E’ una serata dolce quella che sta accompagnando gli eroi di Le Mans nella fase più calda della 24 ore, la notte. Detto questo, la Peugeot non ha praticamente sbagliato nulla e si avvicina sempre di più alla sua desiderata meta. Certo, mancano tante ore ma dopo che ci si ammira Montagny sverniciare Villenueve e mollare il volante solo dopo aver fatto il vuoto, non puoi sperare in altro. Insomma, per quanto riguarda la classifica Lmp1, primo posto per la 908 Hdi Fap guidata dal fenomenale francese, accompagnato da Klien e Zonta, in procinto di prendere il posto dell’austriaco. Secondo l’equipaggio formato da Genè/ Minassian/ Villeneuve, quest’ultimo poco costante e meno veloce in confronto agli altri equipaggiati Peugeot. Nonostante abbia avuto il suo periodo di gloria in questa corsa, da notare il terzo posto per l’Audi R10 n° 2 guidata ultimamente da Kristensen, autore di una gara dotata sul passo ma che non sta avendo i suoi frutti. Tanto spettacolo in pista con la lotta sempre più avvincente tra Rockenfeller e Biela, con quest’ultimo poco incline a sbagliare e a rendere la vita difficile al giovane tedesco che gli è dietro. Per quanto riguarda la categoria Lmp2, la Porsche Rs Spyder del team Van Merkstejin ha approfittato di una foratura alla posteriore sinistra avvenuta sulla vettura gemella dei danesi del team Essex, per poter agguantare la leadership. Spostandoci nella categoria Gt1, primo posto per l’Aston Martin guidata da Turner/ Garcia/ Brabham, che non ha mai rischiato in gara ma che ha sempre avuto un ritmo formidabile, irresistibile per le ben più potenti Corvette che inseguono. Infine, dalla Gt2 arrivano le uniche soddisfazioni per noi italiani, poichè in prima posizione vi è la Ferrari F430 del Risi Competizione che ha in Melo/ Salo/ Bruni, il vero asso nella manica per questa 76esima edizione della corsa più prestigiosa del mondo.
Mi raccomando, seguite il live post della 24 ore così non vi perderete nulla della 24 ore di Le Mans.
Stefano Chinappi
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