FIA GT San Luis Qualifiche – Rovente Fassler, insaziabile Russo

00_fasslerusso FIA GT San Luis Qualifiche - Rovente Fassler, insaziabile Russo

Sabato rovente in quel di San Luis in Argentina per l’ultima sessione di qualifica della stagione. Pole position conquistata dalla Corvette C6r del team Phoenix, beneficiando dell’ottimo stato di forma nel quale riversa il veterano Fassler; lo svizzero ha preceduto al fotofinish il francese Mackowiecki su Saleen S7 del team Larbre, il quale era già in clima di festeggiamenti per un risultato a dir poco sorprendente sfiorato per pochi millesimi. Poca zavorra: giustificazione accettabile per gustarsi un finale di stagione da numeri uno con la S7 protagonista nel migliore modo possibile. A chiudere la zona podio, peraltro beffando il compagno di Casa ed in lotta per il titolo Bertolini, uno scatenato Negrao su Maserati Mc12. Senza dubbio in crisi Hezemans su questo insidioso tracciato argentino, non andando oltre il settimo piazzamento e staccato di 2 secondi dal poleman svizzero. Inoltre, per quanto riguarda la graduatoria Gt2, dolce finale di stagione per il giovane Mathias Russo al volante di una splendida Ferrari F430 del team Advanced Engineering. Giocando in casa, l’argentino è stato protagonista di un’affascinante lotta con il Porsche Westbrook, il quale essendo in lotta per il secondo posto nella generale, potrà sfruttare il fattore “trazione” (vantaggio notevole per le 997) nei confronti dei rivali Malucelli e Ruberti, solo sedicesimi nel finale. Infine, crash a muro per Vilander, il quale non è riuscito a far segnare nessun crono. Partenza in salita dunque anche per Bruni, che dovrà spingere in fondo pur di ritornare in vetta e giocarsi il successo nell’insidioso ed affascinante tracciato argentino. Che la battaglia abbia inizio!

Stefano Chinappi

Share this content:

1 commento su “FIA GT San Luis Qualifiche – Rovente Fassler, insaziabile Russo”

  1. 😯 Russo in pole position in GT2?? Senza offesa per l’argentino, ma nelle scorse gare condivideva le ultime posizioni con la Porsche Trackspeed e la Porsche Prospeed (quella non ufficiale) oltre alla Gillet Vertigo (che però è una G2, anche se con specifiche GT2), invece stavolta ha battuto gente come Westbrook, Biagi, ecc… Non so prestazioni così lasciano un po’ perplessi, forse essendo argentino ha consumato la pista nelle settimane precedenti il GP per capire l’assetto giusto, un po’ come faceva Piquet jr in tutte le categorie in cui ha corso (f1 esclusa, ovviamente)

Lascia un commento