ALMS: primi giri di prova a Sebring

sebring1 ALMS: primi giri di prova a Sebring

 

A Sebring iniziano a scaldarsi i motori delle auto che saranno protagoniste della prossima 12 ore infatti oggi, dopo una sessione di test effettuata mercoledì scorso, sono iniziate le prove pre-ufficiali in vista del week end di gara. Come da copione, a Sebring la temperatura ambientale è già elevata, e questo fatto può giustificare le differenze sui  tempi sul giro rispetto alle prestazioni ottenute durante le prove invernali. Come prime indicazioni, si può dire che le nuove Audi R15 Tdi sembrano in gran spolvero, ottenendo con notevole scioltezza tempi sul giro superiori solo di quattro decimi rispetto al record sul giro in gara dello scorso anno. Va comunque detto che oggi solamente sette vetture della categoria LM P1 sono scese in pista, quindi è sicuramente affrettato trarre conclusioni definitive sui reali valori in campo. Per la classe LM P2 non vi sono grosse novità da segnalare in quanto solamente la Lola Mazda ha girato oggi a Sebring. 

Nella categoria regina, hanno destato buona impressione le Peugeot che hanno visto il cronometro fermarsi a circa sei decimi dal miglior passaggio dell’Audi, lasciando intendere che la 12 ore potrebbe essere veramente una sfida a quattro fra le tedesche di Ingolstadt e le auto del leone francese. Per gli outsider occorrerà attendere la prove di mercoledì, in quanto molti hanno preferito non girare, come la Acura, dedicando il tempo alla messa a punto delle vetture e delle strategie dentro ai box.

Nella categoria LM GT1 si sono distinte le Chevrolet Corvette, che hanno girato a lungo quest’oggi staccando tempi assolutamente interessanti in prospettiva della gara. I responsi cronometrici migliori sono giunti dal trio composto da Beretta, Gavin e Fassler i quali hanno distanziato di oltre sei decimi Magnussen, O’Connell e Garcia.

Per quanto concerne la LM P2 invece, va segnalato che regna la più assoluta incertezza riguardo i possibili favoriti per la gara floridense, in quanto continua l’alternanza al vertice, già vista durante i test invernali, di auto quali BMW M3, la Porsche e la Ferrari 430, tutte estremamente competitive e vicine nelle prestazioni.

Essendo stata la giornata di oggi solamente un “assaggio” delle prove in vista della 12 ore di Sebring, va detto che molto probabilmente i veri valori in campo si inizieranno a vedere da mercoledì, anche se chi già oggi arrancava dovrà prendere in seria considerazione l’ipotesi di dover rivedere qualcosa nella propria macchina, e chi sta davanti avrà già la consapevolezza di aver ben lavorato durante l’inverno.

                      C.J.

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