NASCAR – Dal caos di Talladega emerge McMurray

mcmurray NASCAR - Dal caos di Talladega emerge McMurray

Jamie McMurray ha conquistato la sua prima vittoria dal 2007 vincendo la  AMP Energy 500 sul Talladega Superspeedway, gara numero 7 della Chase for the Sprint Cup, uscendo indenne da un paio di incidenti nelle battute finali della corsa. All’ultimo giro, un incidente multiplo ha messo ko, tra gli altri, Kurt Busch, Mark Martin, Jeff Gordon e Juan Pablo Montoya, mentre Jimmie Johnson è riuscito ad uscirne indenne e a concludere al sesto posto, rafforzando la sua leadership nella Cahse. Adesso Johnson conduce con 184 punti di vantaggio su Martin e 192 su Gordon con tre gare da disputare. Essendo 161 il massimo di punti che un pilota può ottenere in una gara singola, la leadership di Johnson è praticamente inattaccabile. Per gran parte della gara Johnson ha navigato a centro gruppo, ma uno pit stop fuori programma durante l’interruzione con bandiera rossa per l’altro grande incidente nel finale di gara, che ha visto la vettura di Ryan Newman cappottare più volte (il pilota poi è sceso sena alcun problema dalla macchina), gli ha permesso di recuperare una ventina di posizioni negli ultimi giri scavalcando le varie vetture coinvolte in incidenti o a corto di carburante. “Se penso a dove eravamo quando è uscita la bandiera rossa e dove poi siamo finiti, sono ancora in stato di shock“, ha detto Johnson. “Non posso credere che ha funzionato. Siamo riusciti a tenerci fuori dai problemi che hanno coinvolto gli altri ragazzi. E’ stato un tale sollievo riuscire a finire e portare a casa punti così importanti. Mi dispiace per quello che è successo nel finale, ero davvero preoccupato per Mark, perché quando ho guardato negli specchietti l’ho visto sbattere e alzarsi in aria. Odio quando le cose vanno in questo modo. Ho guadagnato punti e questo va bene, ma avrei preferito farlo con la strategia e non con un incidente.”

La gara si è così conclusa in regime di caution, con McMurray in Victory Lane per la prima volta dal 2007. Kasey Kahne ha superato un inizio di gara difficile, essendo partito dal fondo del gruppo a causa di un cambio di motore dopo le qualifiche, e ha concluso al secondo posto. Il rookie Joey Logano è arrivato terzo, precedendo Greg Biffle e Jeff Burton. “Ho visto quello che succedeva dietro di me all’ultimo restart, e non ero sicuro di quello che potesse succedere. Non ero sicuro di quale fosse la regola, se l’ultimo giro fosse valido o no, ed anche Kahne non ne era sicuro, infatti ha cercato di passarmi ma sono riuscito a bloccarlo“, ha detto McMurray. Tra i coinvolti negli incidenti delle ultime fasi di corsa anche Tony Stewart, già penalizzato per un pit stop irregolare e poi coinvolto nell’incidente di Newman. “Credo che tutti sappiamo che queste cose sono quello che può succedere quando arriviamo a Talladega,” ha affermato Gordon, che prima è rimasto a secco di carburante e poi è rimasto coinvolto nell’incidente all’ultimo giro. Gli accorgimenti che ha introdotto la NASCAR per rallentare le vetture negli ovali tipo Talladega costringono infatti i piloti a manovre più aggressive in mezzo ai gruppi che si creano durante la gara. I commissari della NASCAR avevano così catechizzato i piloti prima del via, anche dopo l’incidente di Edwards in Aprile. Il risultato è stato un lungo carosello di vetture una dietro l’altra che è proseguito fino agli ultimi giri. “Dov’è la terra di mezzo tra le nuove regole NASCAR e le corse?” ha dichiarato Denny Hamlin, che è stato attardato da un problema al motore. “Io dico di lasciarci correre. Ci hanno dato una macchina per correre, ora sta a noi gestire la cosa.

Classifica finale:

Pos. Driver Make
1. Jamie McMurray Ford
2. Kasey Kahne Dodge
3. Joey Logano Toyota
4. Greg Biffle Ford
5. Jeff Burton Chevrolet
6. Jimmie Johnson Chevrolet
7. Michael Waltrip Toyota
8. Brad Keselowski Chevrolet
9. Elliott Sadler Ford
10. Bobby Labonte Chevrolet
Classifica del campionato:

Pos. +/- Driver Points Behind
1. — Jimmie Johnson 6,248 —
2. — Mark Martin 6,064 -184
3. — Jeff Gordon 6,056 -192
4. +1 Juan Montoya 6,009 -239
5. -1 Tony Stewart 5,969 -279
6. — Kurt Busch 5,936 -312
7. +1 Greg Biffle 5,908 -340
8. -1 Ryan Newman 5,846 -402
9. +2 Kasey Kahne 5,834 -414
10. — Carl Edwards 5,811 -437
11. -2 Denny Hamlin 5,800 -448
12. — Brian Vickers 5,697 -551

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