MotoGP – Aragòn, gara: dominio di Stoner, il mondiale è sempre più vicino

stoner MotoGP - Aragòn, gara: dominio di Stoner, il mondiale è sempre più vicino

E’ ancora un Casey Stoner fenomenale a dominare la quattordicesima gara della stagione 2011 MotoGP. All’australiano, infatti, sono bastate pochissime curve per porsi al comando del GP di Aragona e, imponendo un ritmo impressionante, volare verso la vittoria. Stoner, quindi, domina la classifica mondiale con 284 punti contro i 240 di Lorenzo: il titolo sembra sempre più a portata di mano.

Ad ogni modo, oltre a Stoner, HRC può contare anche su Dani Pedrosa, secondo sul traguardo: lo spagnolo, dopo delle primissime fasi combattive con Casey, si deve però arrendere  al ritmo del compagno di squadra, accontentandosi del secondo gradino del podio. Bella gara anche quella di Jorge Lorenzo, che durante tutto il weekend di Aragòn è sembrato molto in difficoltà. Il Por Fuera, invece, nella seconda parte di gara, recupera alla grande sugli avversari e va a podio: lo spagnolo non riesce comunque ad arginare la fuga mondiale di Stoner, ma  guida sopra ai problemi e ne esce sempre competitivo.

Gara difficile, invece, per Ben Spies, quinto: l’americano, autore di una bellissima partenza che lo vedeva comandare la gara, dopo una serie di giri accusa dei problemi e deve arrendersi prima a Lorenzo, poi anche a Marco Simoncelli, quarto al traguardo. Grande soddisfazione, invece, per Alvaro Bautista, sesto con la Suzuki, moto che attualmente appare più competitiva anche delle Ducati ufficiali: ed infatti lo spagnolo riesce a mettere le ruote davanti proprio a Nicky Hayden, settimo. A seguire troviamo Barberà e Crutchlow, mentre a chiudere la top ten è Valentino Rossi.

Un discorso a parte va fatto proprio per la gara del Dottore. Il nove volte campione del mondo, infatti, non è partito dalla 13° posizione, bensì dalla pit lane con 10 secondi di svantaggio rispetto alla partenza, penalità inflitta per aver punzonato il settimo motore sui sei previsti dal regolamento. Rossi, quindi, impiega la gara per recuperare posizioni, arrivando sino alla decima: ad ogni modo, la D16 è apparsa ancora molto poco competitiva, soffrendo svantaggio anche nei confronti di Honda e Yamaha private di Aoyama e Crutchlow.

Da segnalare le cadute di Andrea Dovizioso e Karel Abraham nei primi momenti della gara, mentre anche Toni Elias e Loris Capirossi sono finiti nella ghiaia, per fortuna senza gravi conseguenze.

Fonte: MOTOGP.COM

Beatrice Moretto

 

MotoGP – Motorland Aragòn – Gara

1 25 27 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 165,7 42’17.427
2 20 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 165,2 +8.162
3 16 1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 164,8 +14.209
4 13 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 164,4 +20.646
5 11 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 163,9 +27.739
6 10 19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 163,7 +30.373
7 9 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 163,5 +34.288
8 8 8 Hector BARBERA SPA Mapfre Aspar Team MotoGP Ducati 163,3 +37.305
9 7 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 163,2 +39.652
10 6 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 163,1 +39.832
11 5 7 Hiroshi AOYAMA JPN San Carlo Honda Gresini Honda 163,1 +39.997
12 4 14 Randy DE PUNIET FRA Pramac Racing Team Ducati 162,2 +54.717
13 3 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 162,0 +58.430
Non classificato
24 Toni ELIAS SPA LCR Honda MotoGP Honda 162,0 8 Giri
65 Loris CAPIROSSI ITA Pramac Racing Team Ducati 162,0 8 Giri
4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 0 Giro
17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 0 Gir

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