AutoGP – Budapest, gara 1: Quaife-Hobbs e Guerin centrano la doppietta, Regalia a podio

a cura di Silvano Taormina

Dopo la doppietta ottenuta nelle qualifiche di ieri pomeriggio, il duo della Supernova formato da Adrian Quaife-Hobbs e Victor Guerin si è ripetuto in gara 1. Sul potenziale dell’inglese non c’era alcun dubbio, sorprende invece la progressione del giovane brasiliano.

Al via i due si fanno beffare da Sirotkin, scattato magnificamente dalla quinta posizione, e Varaugh, i quali iniziano a battagliare sin dalla prima curva. Il russo dell’Euronova si porta in testa sin dai primi metri ma nel breve rettilineo che precede la seconda piega a sinistra viene sorpreso dall’alfiere del team Virtuosi UK, salvo poi riprendersi la posizione di forza. Alla penultima curva Sirotkin va leggermente largo e Varaugh prova a sopravanzarlo. I due procedono appaiati fino all’ultimo tornante prima di entrare in contatto e perdere terreno prezioso, cedendo la leadership a Quaife-Hobbs.

Da qual momento in poi l’inglese non avrà alcun problema ad amministrare il vantaggio, creando un certo gap tra se e il gruppo capitanato da De Jong con Sirotkin, Guerin e Varhaugh a seguire. Quaife-Hobbs ritarda il pit-stop al giro 14 e prosegue indisturbato fino alla bandiera a scacchi. De Jong accusa un problema al cambio-gomme e perde terreno prezioso mentre Sirotkin è costretto a parcheggiare la sua vettura sull’erba a causa di un problema elettrico. Guerin si installa così in seconda posizione assicurandosi il podio mentre alle sue spalle rinviene Regalia. Quarta posizione per Serenelli seguito da Varhaug e dall’ottimo Cipriani. Dopo la sfortuna in qualifica Van Der Drift si è reso protagonista di una bella rimonta che lo ha portato al settimo posto. Ciò gli assicura la prima fila in gara 2 dietro a Spavone, ottavo al traguardo. Sfortuna per Campana, vittima del parapiglia iniziale con Fong e Snegirev.