WEC – Le Mans, qualifiche 2 e 3: le Audi si confermano al vertice con una Toyota in crescita

C_3_Media_1500998_immagine_fullw-500x323 WEC - Le Mans, qualifiche 2 e 3: le Audi si confermano al vertice con una Toyota in crescita

a cura di Alessandro Roca.

Salvo capovolgimenti dovuti a problemi tecnici, quest’anno l’esito della 24 ore di Le Mans sembra piuttosto scontato con la vittoria saldamente in mano al colosso di Inglostadt. La casa dei quattro cerchi ha ribadito la propria supremazia in entrambe le sessioni.

Qualifiche 2: in una sessione in cui si è visto un sostanziale miglioramento dei tempi sul giro, l’impresa di abbassare la pole dello scorso anno e di issarsi in prima piazza l’ha compiuta l’Audi R18 Ultra #3 guidata da Dumas/Duval/Genè siglando un tempo di 3’24”078. Seguono le due R18 e-Tron in seconda e terza posizione rispettivamente le vetture #1 e #2. Rovina il poker Audi la Toyota Toyota TS030 Hybrid #8 di Davidson/Buemi/Sarrazin che ha messo dietro di se l’Audi R18 Ultra #4 e la Toyota #7 di  Wurz/Lapierre/Nakajima.

Sempre in Lmp1 il primato tra “i normali” va allo Strakka Racing con la HPD ARX 03a motorizzata Honda pilotata da Leventis/Watts/Kane che agguanta il settimo posto assoluto con un crono di 3’29”622. Il nostrano Andrea Belicchi è nono assoluto con la Lola B12/60 Coupè motorizzata Toyota.

La prima della classe Lmp2 la troviamo in 13esima posizione assoluta. Il crono di 3’38”598 è stato fatto segnare dalla Morgan Judd #24 dell’OAK Racing dell’equipaggio Nicolet/Lahaye/Pla. Dietro di loro a chiudere il podio ci sono due Oreca 03-Nissan: in seconda posizione la #27 del team Signatech Nissan, e al terzo posto la #49 del Pecom Racing. Luca Moro con la Lotus non risulta avere tempi cronometrati.

Si mantiene in 29esima posizione assoluta la DeltaWing, il futuristico prototipo motorizzato Nissan.

Tre case diverse nei primi tre posti tra le Gran Turismo: prima posizione per la Ferrari 458 #59 di Luxury Racing che ha messo dietro di se l’Aston Martin Vantage V8 di Mücke/Turner/Fernández e in terza posizione la Porsche 997 GT3 RSR del Team Felbermayr-Proton con Roda/Ruberti/Lietz alla guida. Quinta piazza per Bertolini/Beretta/Cioci con la 458 #71 del team AF Corse. Ancora fermi ai box per la rottura del telaio i loro compagni di squadra Fisichella/Bruni/Vilander.

Tra le GTE-Am ancora in testa il Luxury Racing con la 458 guidata da Ehret/Montecalvo/Jeannette che conquistano il quarto posto assoluto. Bene Perazzini e Cadei 41esimi assoluti e Rugolo migliora con la 48esima posizione assoluta.

Qualifiche 3: Andrè Lotterer passerà alla storia come il primo poleman con vettura ibrida a Le Mans. Il francese ha siglato un tempo di 3’23”787. Al suo fianco la “vecchia” R18 Ultra #3 di Dumal/Duval/Genè. Terzo posto per la Toyota TS030 #8 che ha scalzato dal podio virtuale l’R18 e-Tron quattro di Capello/McNish/Kristensen. Quarta e quinta piazza rispettivamente per la Toyota #7 e l’Audi #4.

Settimo posto assoluto e leadership tra i privati confermata dallo Strakka Racing, seguita dalle due Lola B12/60 del team Rebellion Racing. Belicchi partirà nono assoluto con la Rebellion #13. Da segnalare la brutta uscita alla curva Porsche di Seiji Ara al volante della Dome Judd #17 del team Pescarolo.

Nella Lmp2 la pole è stata siglata da Martin/Charouz/Greaves su Oreca 03-Nissan del team ADR Delta con un tempo di 3’38”181. Dietro di loro la Morgan-Judd #24 dell’OAK Racing guidata da Nicolet/Lahaye/Pla e la Oreca 03-Nissan #26 del Team Signatech diretta da Panciatici/Ragues/Rusinov. Luca Moro partirà in 17esima posizione di categoria con la Lotus.

Nella categoria GTE-Pro, sarà la Ferrari 458 del Luxury Racing a partire in pole grazie al tempo di 3’55”393 siglato da Makowiecki. Secondo posto per l’Aston Martin Vantage V8 #97 seguita dalla Corvette C6 ZR1 #74 di Gavin/Milner/Westbrook. Quarto posto per la Ferrari #71 guidata da Bertolini/Cioci/Beretta. Ultima di categoria la 458 #51 che riuscirà a prendere il via dopo un lavoro incredibile del team AF Corse che è riuscito ad ovviare al telaio rotto da Fisichella nelle libere.

La GTE-Am vedrà partire dalla prima piazza di categoria il Flying Lizard Motorsport con la Porsche 997 GT3 RSR #79 guidata da Neiman/Pilet/Pumpelly che hanno siglato il tempo di 3’57”594 nella prima sessione di qualifiche senza mai più essere superati. Secondo posto per la Porsche gemella del Prospeed Competition. Terza piazza per l’Aston Martin #99. Gli italiani Ruberti e Roda partiranno dalla quinta piazza di categoria. Perazzini e Cadei partiranno dalla settima piazza e Rugolo dalla decima.

La gara partirà alle 15:00 di sabato 17 giugno.

 Twitter: @alessandroroca

 

 

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