IndyCar – Test Sebring: Sato sorprende tutti

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E’ stato il giapponese Takuma Sato il più veloce nei due giorni di test che gran parte dei team IndyCar hanno affrontato sul circuito di Sebring. Il pilota dell’A.J. Foyt Racing ha fatto segnare il tempo di 51.947, precedendo di appena 7 centesimi Scott Dixon. “E’ stato bello tornare in macchina dopo la pausa invernale, mi sentivo veramente bene“, ha detto Sato, sceso in pista martedì. “La squadra ha iniziato con un setup che già conoscevano ed io avevo bisogno di sentire la differenza da quello che conoscevo io, ed ho sentito alcune differenze. Poi siamo passati al programma di test e modifiche che volevamo. Non sono state sempre positive, ma abbiamo imparato dai cambiamenti negativi. Abbiamo fatto un sacco di chilometri oggi quindi la macchina era molto affidabile e siamo stati in grado di portare a termine la maggior parte del nostro programma. Abbiamo fatto buoni progressi ed è stata una giornata molto incoraggiante.” Will Power è stato il primo dei piloti motorizzati Chevrolet, facendo segnare il terzo tempo in 52.153. Il Team Penske ha visto scendere in pista per la prima volta AJ Allmendinger. Il pilota californiano ha fatto segnare il dodicesimo e penultimo tempo, a mezzo secondo da Power e due decimi da Helio Castroneves, realizzando il suo miglior tempo al mattino, senza poi riuscire a fare progressi significativi nel pomeriggio. “Subito dopo il pranzo abbiamo avuto qualche problema“, ha detto Allmendinger. “Essere ad un paio di decimi dai miei compagni mi fa già sentire bene. Posso guardare i dati e vedere che c’è solo una piccola differenza. Sono contento per come sono andate le cose. E’ stato divertente finora. Sapevo che alla fine della giornata avrei accusato la stanchezza. Questa è il risultato di non essere su una vettura di questo tipo per sette anni. E’ stato bello. Sono decisamente stanco e sfinito mentalmente e fisicamente, ma sono felice. Adesso devo lavorare sulla macchina e su me stesso a sapere per essere pronto in un paio di settimane per i test al Barber Motorsports Park. La cosa buona è avere alle spalle un’organizzazione come quella di Penske.” Buona prova anche per Justin Wilson, quinto alla spalle di Dario Franchitti. “Siamo a Sebring, quindi non si sa mai cosa aspettarsi“, ha dichiarato il pilota del Dale Coyne Racing. “Abbiamo fatto un cambiamento, e abbiamo detto, ‘Sì, va meglio’. Ne abbiamo realizzato un altro e abbiamo detto, ‘Sì, va meglio’, ma non siamo riusciti ad andare più forte, quindi bisogna fare un passo indietro e assicurarsi che si stanno facendo le cose giuste per migliorare la macchina senza necessariamente preoccuparsi dei tempi. Questa è la vera sfida quando fai un test qui, e se non si sta attenti si può finire sulla strada sbagliata.” Nella giornata di lunedì erano invece scesi in pista i piloti del Dragon Racing, Sebastien Bourdais e Sebastian Saavedra. Alla fine della giornata il francese ha girato attorno ai 52.6, mentre il colombiano si è fermato sul 52.9. Entrambi i piloti saranno in pista la prossima settimana nei prossimi test IndyCar sul Sonoma Raceway, insieme a Tony Kanaan, Simona de Silvestro, Simon Pagenaud, Tristan Vautier, Oriol Servia, Ed Carpenter e JR Hildebarand. Oggi a Sebring saranno invece in pista i piloti dell’Andretti Autosport (EJ Viso, Ryan Hunter-Reay, Marco Andretti e James Hinchcliffe) più Vautier.

Marco Strazzulla

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