IndyCar – Indianapolis, Pole Day: Dominio Chevrolet, Carpenter in pole

05-19-Carpenter-Wins-Pole-At-Indy-V2-Std-e1368950088200 IndyCar - Indianapolis, Pole Day: Dominio Chevrolet, Carpenter in pole

Sarà Ed Carpenter a partire dalla Pole Position nella 97a edizione della 500 Miglia di Indianapolis. Il pilota di casa ha ottenuto la miglior velocità alla fine di una giornata travagliata a causa della pioggia, che ha ritardato l’inizio delle qualifiche di un paio di ore ed ha poi portato ad un allungamento ed una modifica delle procedure di qualifica. Il classico Fast Nine Shootout è stato infatti ridotto da tre ad un unico tentativo. Il Pole Day si è quindi concluso alle 7:20 di sera, con Carpenter in pole alla media di 228.762 mph. “Amo la corsa molto più che la qualifica, quindi ci tengo a ricordare a tutti perché siamo davvero qui“, ha detto il poleman 2013. “Questo risultato è una cosa enorme per la nostra squadra. Io non voglio sminuirlo, ma la pole non dirà molto se non saremo efficaci il giorno della gara. Mi piace qui, mi piace correre qui, mi piace andare veloce qui. Nella mia carriera sono stato in grado di qualificarmi nella top 10, ma questo è il mio primo anno in cui abbiamo avuto la possibilità di fare la pole. Ci ho creduto davvero e siamo stati aggressivi per tutta la giornata. Ho detto ai ragazzi prima del primo segmento di qualifiche che mi sarei arrabbiato se fossimo rimasti conservatori e non ci fossimo giocati le nostre chance. Sono davvero orgoglioso di loro.” La prima fila sarà completata, come nel 2012, da due piloti dell’Andretti Autosport, con il rookie Carlos Munoz che ha confermato il suo grande stato di forma ottenendo la media di 228.342 mph che lo ha collocato in seconda posizione, e Marco Andretti terzo (228.261 mph). “Non riesco a descrivere quanto sono felice“, ha detto Munoz. “Sono solo un rookie, ed essere in prima fila è un sogno. Ero felice con la vettura dopo la prima fase di qualifiche, ma abbiamo fatto comunque un paio di modifiche ed hanno funzionato. Sapevamo fin dall’inizio che avevamo una buona macchina, una macchina molto veloce. Sono davvero felice. Ho solo 21 anni, sono solo un ragazzino e partire in prima fila come ha fatto Montoya in passato è incredibile. Lui vinse nel 2000 partendo dalla stessa posizione, quindi perché non provare a farlo di nuovo, per la mia squadra e per la Colombia? Ora devo concentrarmi sulla gara e devo finire questo mese nello stesso modo in cui l’ho iniziato.” Seconda fila per un altro dei piloti dell’Andretti Autosport E.J. Viso (228.150 mph), e i primi due piloti del Team Penske, il rookie AJ Allmendinger (228.099 mph) e Will Power (228.087 mph). Il pilota australiano era stato il più veloce nella prima fase delle qualifiche, girando alla media di 228.844 mph, con un miglior giro a 229.422 mph, ma non è poi riuscito a ripetersi quando c’era da giocarsi la pole. Terza fila ancora tutta Chevrolet, con Ryan Hunter-Reay, Helio Castroneves e James Hinchcliffe. Come nel 2012, anche quest’anno i motori Honda e in particolar modo il team di Chip Ganassi sono stati protagonisti di una qualifica deludente. I primi due motori Honda sono stati quelli di Alex Tagliani, undicesimo, e Justin Wilson, quattordicesimo, mentre Scott Dixon e Dario Franchitti partiranno rispettivamente dal sedicesimo e diciassettesimo posto. “E’ stata la prima volta che mi sia capitato di essere il primo ad uscire“, ha detto Dixon. “Ero un po’ nervoso. Le condizioni ambientali erano cambiate molto rispetto al mattino, c’era un po’ meno grip in pista. La vettura scivolava un po’, ma la situazione non era troppo cattiva per guidare. E’ solo che abbiamo perso un sacco di velocità. I primi due giri erano abbastanza decenti, poi siamo andati in sicurezza.” Curiosa la situazione di Townsend Bell e Simona de Silvestro, che hanno entrambi eliminato i loro tempi nel tentativo di migliorare la loro posizione e l’hanno invece peggiorata. La pilota svizzera è attualmente 24 a e ultima in griglia. “Penso che ci siamo dati la zappa sui piedi da soli decidendo di eliminare il nostro primo tentativo“, ha detto la de Silvestro. “Eravamo abbastanza sicuri che avremmo avuto la velocità giusta per essere un po’ più veloci, ma poi abbiamo scelto una regolazione di marce sbagliata e siamo stati più lenti, il che ha reso tutto un po’ più eccitante.” 10 piloti si giocheranno oggi nel Bump Day gli ultimi 9 posti disponibili in griglia: Katherine Legge, i due piloti del Rahal Letterman Lanigan Racing Graham Rahal e Michel Jourdain Jr, i rookie Tristan Vautier e Conor Daly, Ana Beatriz, Buddy Lazier, Pippa Mann, Josef Newgarden e Sebastian Saavedra.

Questa la griglia di partenza al momento:

1 – Ed Carpenter – 228.762 mph

2 – Carlos Munoz – 228.342 mph

3 – Marco Andretti – 228.261 mph

4 – EJ Viso – 228.150 mph

5 – AJ Allmendinger – 228.099 mph

6 – Will Power – 228.087 mph

7 – Ryan Hunter-Reay – 228.904 mph

8 – Helio Castroneves – 227.762 mph

9 – James Hinchcliffe – 227.070 mph

10 – JR Hildebrand – 227.441 mph

11 – Alex Tagliani -227.386 mph

12 – Tony Kanaan – 226.949 mph

13 – Oriol Servia – 226.814 mph

14 – Justin Wilson – 226.370 mph

15 – Sebastien Bourdais – 226.196 mph

16 – Scott Dixon – 226.158 mph

17 – Dario Franchitti – 226.069 mph

18 – Takuma Sato – 225.892 mph

19 – Charlie Kimball – 225.880 mph

20 – James Jakes – 225.809 mph

21 – Simon Pagenaud – 225.674 mph

22 – Townsend Bell – 225.643 mph

23 – Ryan Briscoe – 225.265 mph

24 – Simona De Silvestro – 225.226 mph

Marco Strazzulla

Share this content:

Lascia un commento