DTM – Oschersleben Gara: Augusto Farfus vince davanti a Rockenfeller e Green, Spengler ritirato

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A cura di Vincenzo Carlesimo

Augusto Farfus vince la sua seconda gara stagionale sul tracciato del Motorsport Arena di Oschersleben davanti a Mike Rockenfeller e Jamie Green; delusione invece per Bruno Spengler che con un altro ritiro perde matematicamente la possibilità di difendere il titolo DTM 2013.

Il DTM è davvero uno sport imprevedibile: nella giornata di ieri sembrava che Bruno Spengler aveva ancora una chance di vincere la gara e di ritornare in corsa in quella che sarebbe stata comunque una disperata rimonta, mentre oggi il franco-canadese vede perdere il suo ruolo di leader in Bmw a favore di Augusto Farfus che con il successo odierno è l’unico che può dar fastidio a Mike Rockenfeller sempre primo vicino al suo primo titolo del campionato turismo tedesco.

Spengler ha dovuto scontare al termine della qualifica una penalità di 5 posizioni in griglia per aver usato gomme destinate allo Shoot-Out nel Q3, in questo week-end molti team hanno provato a fare i furbi con gli pneumatici, la stessa sanzione è stata inflitta anche ai due piloti Mercedes Paffett e Juncadella dopo le prove libere per essersi scambiate le gomme, ma i commissari di gara sono stati molto attenti e non si sono fatti ingannare.

In pole position perciò è scattato Jamie Green, il quale però si fa beffare immediatamente da Augusto Farfus che si porta al comando, ottimo lo spunto anche di Bruno Spengler che si porta subito alle spalle dell’inglese del team Audi in terza posizione superando Mike Rockenfeller; il leader del campionato, invece, ha un partenza molto tranquilla perde la posizione senza difendersi dal franco-canadese dal quale prende progressivamente sempre più distacco.

A favore di Rockenfeller interviene quindi la strategia, infatti, il tedesco anticipa la prima sosta e con gomme fresche inizia ad inanellare una serie di giri veloci che, al termine della prima sosta obbligatoria da parte di tutti i piloti, lo riporta alle spalle di Augusto Farfus; Spengler invece ritarda la prima fermata e perde diverse posizioni.

L’ultimo dei migliori a fermarsi è Jamie Green, il quale dopo essersi trovato per la prima volta dell’anno a guidare un gran premio è costretto a cedere anche la seconda al compagno di squadra Mike Rockenfeller, restandogli comunque molto vicino ma considerando che il tedesco è in lotta per vincere il campionato, anche se l’inglese è leggermente più veloce non prova mai l’attacco.

Dopo il primo pit stop inizia la debacle di Bruno Spengler: il franco-canadese cede sul ritmo e si fa passare prima da Filipe Albuquerque e qualche giro più tardi anche da Timo Scheider, con i due piloti Audi che ovviamente cercano di intromettersi tra Rockenfeller e il pilota Bmw per aiutare il loro leader a vincere il campionato.

La bagarre che estromette dalla lotta per vincere il campionato il campione uscente è quella con il suo connazionale Robert Wickens, il pilota Mercedes con un paio di bussatine cerca di farsi strada e sopravanza quello Bmw; quest’ultimo, perse ormai ogni speranza di mantenere il numero 1 sulla livrea del prossimo anno perde un po’ la testa speronando Wickens cercando uno spiraglio all’interno dove non c’era assolutamente spazio. I due canadesi sono costretti al ritiro, rendendosi protagonisti anche di un botta e risposta nel post-gara con Spengler che alle critiche di Wickens replica: “per diventare un gran pilota bisogna essere un grande uomo, non un ragazzino”.

Con il ritiro di Spengler, Augusto Farfus diventa il leader del team Bmw e vincendo la gara si porta a 33 punti di distacco da Mike Rockenfeller giunto secondo, chiude terzo un ottimo Jamie Green alla sua miglior gara stagionale con i colori Audi; team di Ingolstadt che domina la top ten con ben 8 vetture presenti, tranne il brasiliano della Bmw che ha vinto e Gary Paffett in sesta posizione.

Da rimarcare il recupero di Edoardo Mortara che ha chiuso decimo dopo esser partito diciassettesimo conquistando un punto: in quest’annata orribile per il pilota italiano è la seconda gara a punti in una stagione nella quale ha guadagnato soltanto 3 punti in 8 gare.

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Pilota Team Tempo/Ritirato Giri
1. Augusto Farfus BMW Team RBM Castrol EDGE 1:11:40.894 51
2. Mike Rockenfeller Audi Sport Team Phoenix Schaeffler + 6.298 51
3. Jamie Green Audi Sport Team Abt Sportsline Red Bull + 6.912 51
4. Filipe Albuquerque Audi Sport Team Rosberg Financial Services + 10.837 51
5. Timo Scheider Audi Sport Team Abt AUTO TEST + 13.325 51
6. Gary Paffett Mercedes AMG EURONICS + 14.707 51
7. Mattias Ekström Audi Sport Team Abt Sportsline Red Bull + 21.980 51
8. Miguel Molina Audi Sport Team Phoenix + 22.692 51
9. Adrien Tambay Audi Sport Team Abt ultra + 23.109 51
10. Edoardo Mortara Audi Sport Team Rosberg Playboy + 23.977 51
11. Pascal Wehrlein Mercedes AMG + 24.136 51
12. Marco Wittmann BMW Team MTEK Ice-Watch + 29.004 51
13. Dirk Werner BMW Team Schnitzer SAMSUNG + 36.997 51
14. Roberto Merhi Mercedes AMG THOMAS SABO + 38.620 51
15. Timo Glock BMW Team MTEK DEUTSCHE POST + 48.244 51
16. Joey Hand BMW Team RBM + 48.756 51
17. Daniel Juncadella Mercedes AMG stern + 49.751 51
18. Christian Vietoris Mercedes AMG + 58.626 51
19. Andy Priaulx BMW Team RMG Crowne Plaza Hotels + 1:10.973 51
20. Martin Tomczyk BMW Team RMG Performance Zubehör + 2 Giri 49
21. Bruno Spengler BMW Team Schnitzer Bank Ritirato 40
22. Robert Wickens Mercedes AMG STIHL Ritirato 38

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