Tanto per cambiare…ancora Marquez!

7 su 7: il ragazzino terribile del motomondiale non sbaglia un colpo e fa il pieno di vittorie in questo 2014. Una gara entusiasmante condotta per buona parte da Valentino Rossi, con i due piloti  Honda a inseguirlo minacciosi. Poi, il giovane talento 21enne decide di rompere gli indugi e attaccarlo: ne nasce in tal modo un’avvincente bagarre che si estende anche a Dani Pedrosa, con Jorge Lorenzo relegato al ruolo di spettatore.

Nessuno peró riesce a frenare l’impeto di Marc Marquez, felice di trionfare sul proprio circuito di casa e di allungare la striscia positiva di risultati e di record personali. Buona la gara del ‘Dottore’, bravo a ottenere un meritato secondo posto e rafforzare la sua seconda posizione nella classifica iridata.

Buonissimo start al semaforo del poleman Dani Pedrosa, ma il vice-Campione Jorge Lorenzo lo passa all’esterno alla prima curva; pochi metri piú avanti, il suo compagno di squadra Valentino Rossi scavalca il veterano di Sabdell e si porta in 2ª posizione. I ‘Fantastici 4’, con le Yamaha davanti e le Honda a inseguire, si mettono a guidare la corsa, con Stefan Bradl (LCR Honda) che li bracca da molto vicino.

Alla famigerata curva 11 si stende Karel Abraham (MotoRacing), mentre Alvaro Bautista ( Honda Gresini) si ritrira per un problema tecnico.  Al terzo giro Jorge Lorenzo perde due posizioni con Valentino che prende il comando delle operazioni e Marquez a inseguire il pesarese. Ma il maiorchino non ci sta e due giri piú tardi gli si rimette davanti.

A questo punto inizia una bella bagarre tra i due connazionali, che si scambiano le posizioni a tutto vantaggio di Pedrosa, il quale trova il varco giusto in staccata per inserirsi al terzo posto. Anzi, dopo aver carburato per 8 giri, il veterano del team  Honda infila il proprio compagno di squadra ma il campione del mondo in carica gli restituisce il favore.

Perde terreno Jorge Lorenzo. Intanto, si ritira anche Cal Crutchlow (Ducati Team). Valentino Rossi non riesce ad approfittare della lotta intestina tra i due piloti ufficiali Honda, che anzi braccano da vicino.  Forse troppo: Marquez è costretto ad allargare finendo nella via di fuga; lascia sfilare Pedrosa, ma lo riprende pochi metri piú tardi, lasciando al ‘Dottore’ un attimo di respiro.

Nel secondo gruppo, Aleix Espargaró (Forward Racing) cerca di ricucire lo strappo con Bradl; dietro di lui peró è piú che mai vivo il duello tra suo fratello minore Pol (Yamaha Tech3) e la Ducati di Andrea Dovizioso. A 7 giri dal termine, Marquez passa Rossi in fondo al rettilineo e lo show entra nel vivo con ripetuti incroci di traiettorie alle curve Repsol e Caixa. Fino a quando, tre giri dopo, Rossi ha un’esitazione: Marquez allunga e Pedrosa lo infila.

All’inizio dell’ultimo giro Dani supera Marquez in staccata, ma nella ‘esse’ successiva il giovane talento di Cervèra lo ripassa. Per tutti gli ultimi Km il Campione del Mondo in carica resiste e chiude ogni porta; Pedrosa ci prova in tutti modi arrivando anche a toccare lo pneumatico posteriore del rivale: costretto ad allargare, lascia a Valentino Rossi la seconda posizione sul traguardo.

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Time/Gap
1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 165.0 42’56.914
2 20 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 165.0 +0.512
3 16 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 164.9 +1.834
4 13 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 164.8 +4.540
5 11 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 164.3 +11.148
6 10 41 Aleix ESPARGARO SPA NGM Forward Racing Forward Yamaha 164.1 +14.213
7 9 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 164.0 +16.127
8 8 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 164.0 +16.175
9 7 29 Andrea IANNONE ITA Pramac Racing Ducati 163.9 +18.040
10 6 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 163.5 +24.781
11 5 68 Yonny HERNANDEZ COL Energy T.I. Pramac Racing Ducati 162.7 +37.153
12 4 45 Scott REDDING GBR GO&FUN Honda Gresini Honda 162.3 +42.921
13 3 69 Nicky HAYDEN USA Drive M7 Aspar Honda 162.3 +43.299
14 2 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 161.6 +55.157
15 1 7 Hiroshi AOYAMA JPN Drive M7 Aspar Honda 161.3 +59.191
16 23 Broc PARKES AUS Paul Bird Motorsport PBM 161.2 +1’00.906
17 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 161.2 +1’01.284
18 5 Colin EDWARDS USA NGM Forward Racing Forward Yamaha 160.9 +1’06.121
19 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Avintia 159.8 +1’25.195
20 84 Michel FABRIZIO ITA Octo IodaRacing Team ART 158.8 +1’40.665
Non classificati
63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Avintia 159.1 8 Laps
35 Cal CRUTCHLOW GBR Ducati Team Ducati 155.9 15 Laps
19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 161.2 22 Laps
17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Honda 152.6 24 Laps

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