Indycar: A Milwaukee una prima fila con Andretti e Rahal!

marcopole-inside-05312008 Indycar: A Milwaukee una prima fila con Andretti e Rahal!

Marco Andretti è l’autore della pole, la sua prima quest’anno, dopo aver battagliato a lungo con un giovane ed arrembante Graham Rahal, del team Newman Haas. Questi ha tenuto la testa delle qualifiche per gran parte della sessione, soprendendo addetti ai lavori e non, con una prestazione da urlo al suo debutto in questo ovale corto. La AGR di Andretti, però, che è stata la penultima vettura a scendere in pista, ha superato il figlio di Bobby per soli due decimi, addirittura al suo ultimo tentativo, il quarto.”Sapevo che i miei mi avevano dato in mano un’ottima vettura, ma non volevo consumare le gomme troppo in fretta. Sono stato in grado di fare un primo giro perfetto per lanciarmi per i successivi. Alla fine ero talmente veloce in un potenziale quinto giro avrei dovuto rallentare il ritmo”- dirà a fine qualifiche il terzo qualificato nella 500 Miglia 2008, che si è presentato a questo appuntamento ancora con la livrea celebrativa del film Indiana Jones.

Il risultato è certamente un record: mai prima d’ora c’era stata una prima fila cosi’ giovane davanti, questo a dimostrazione della competitività della serie “rinata” con nuova linfa vitale, e soprattutto di un valido ricambio generazionale. Precedentemente il primato spettava a Scheckter in Texas nel 2002, all’età di 21 anni e 260 giorni. Andretti ha passato il suo ventunesimo compleanno da “soli” 79 giorni.

Tra l’altro un duello d’altri tempi per quel che concerne i nomi in prima fila. A molti sicuramente saranno tornati alla memoria i duelli di loro padri, Michael e Bobby negli anni ottanta e novanta. Proprio nel 1992 l’ultima volta che i due partirono appaiati in pole nel New Hampshire, con Rahal, poi campione quell’anno, che ebbe la meglio sul connazionale.

Graham Rahal, all’epoca aveva soltanto cinque anni d’età e non ricorda molto delle battaglie di suo padre con quello di Marco.” Quando eravamo bambini non pensavamo molto alle corse dei nostri padri, eravamo più interessati a giocare nelle hospitalities, quando i genitori ci portavano con loro qui nei circuiti per non lasciarci a casa”

Andretti aggiunge: “Si è proprio cosi’, che bei tempi! E’ veramente bello pensare che ora siamo proprio noi a continuare questa tradizione. E’ una bella storia, ma ora sono concentrato nel vincere gare e tentare di combattere a lungo per il campionato”.

Il vincitore della 500 Miglia è terzo con al suo fianco un velocissimo Will Power. L’australiano è stato in testa nei primi minuti prima di perdere le tre posizioni. Partirà comunque davanti a due grandi di questa serie: Castroneves con Penske, quinto, e Tony Kanaan, che ha ricevuto in settimana le scuse del suo giovane compagno di squadra Andretti. Poi Wheldon e a seguire, incredibilmente altri piloti e teams ex-Champ Car: Enrique Bernoldi con Conquest, Oriol Servia con KV, e Viso con HVM.

“Molti di loro sono stati qui ieri per le libere riservate ai rookies, e dunque non ci stupisce che siano davanti a noi”- dice Dixon- “E’ una buona cosa per la Indycar che si siano risollevati cosi’ in fretta. E’ quello che serviva a loro per ripagarli dei loro sforzi, ed è quello che serve alla serie per rilanciarsi alla grande. Ora sono molto più esperti di quando hanno debuttato a Miami. Però sugli ovali lunghi hanno ancora qualche problema, come visto ad Indy.”
Rahal ha aggiunto che prima delle qualifiche, la squadra ha ricevuto una telefonata speciale: Sebastian Bourdais suo compagno nel 2007, ha predetto infatti una vittoria del team NHL – “Sebastien ci ha chiamato venerdi’ e ha detto che tifa per noi. Sperava in una nostra pole, ci siamo andati vicini, e gli abbiamo regalato una seconda fila. Questo risultato è dedicato anche a lui che è stato una pietra miliare di questo team, ed oltretutto un ottimo compagno di scuderia l’anno scorso. Vogliamo far sapere a tutti che con questo risultato oggi anche noi lottiamo per vincere.”

Justin Wilson, però, l’uomo di punta della squadra NHL, delude ancora e si qualifica soltanto ventiduesimo. Vitor Meira dopo l’exploit della Panther Delphi a Indy, e nelle libere del venerdi’, ha impattato alla curva 2 al suo secondo giro, ritornando in pista a seguito del rimbalzo sul muretto, per poi sbattere in quello interno del circuito: partirà in fondo al gruppo. ” Ho avvertito il vento cambiare tra la 1 e la 2, io sono andato avanti non sapendo bene a che era dovuta l’instabilità della vettura, però in questi casi non ti puoi fermare ma continuare. Mi fidavo della vettura, ma non ho saputo controllarla alla fine.

Marty Roth non ha preso parte alle qualifiche a seguito dell’incidente in mattinata, ed oltretutto gli è stato sconsigliato di prendere parte alla gara di domenica. Il suo teammate è sedicesimo a metà schieramento.Domenica partirannno ventisei vetture, un numero talmente ingente che non si vedeva dall’edizione del 1996, quando vi furono ventotto macchine. Allora trionfò proprio Michael Andretti, oggi Marco ci parla delle difficoltà che si incontrano nella pitlane, allora come oggi. “Stamattina ho toccato il pneumatico di Danica, siamo tutti addossati uno vicino all’altro, pensate allora con ben ventotto vetture! Domani sarà dura con il traffico, l’ovale è da un miglio soltanto, quando un pilota deve rientrare nei box e rallentare deve stare attento alle altre che sopraggiungo da dietro ad alta velocità.”
Pos Driver Team Speed
1. Marco Andretti Andretti Green 168.079mph
2. Graham Rahal Newman/Haas/Lanigan 167.654mph
3. Scott Dixon Ganassi 167.637mph
4. Will Power KV 167.265mph
5. Helio Castroneves Penske 166.667mph
6. Tony Kanaan Andretti Green 166.473mph
7. Dan Wheldon Ganassi 166.195mph
8. Enrique Bernoldi Conquest 165.216mph
9. Oriol Servia KV 165.190mph
10. EJ Viso HVM 164.843mph
11. Ryan Briscoe Penske 164.106mph
12. Ryan Hunter-Reay Rahal Letterman 164.066mph
13. Danica Patrick Andretti Green 163.702mph
14. Hideki Mutoh Andretti Green 163.368mph
15. Bruno Junqueira Dale Coyne 163.123mph
16. John Andretti Roth 162.449mph
17. Ed Carpenter Vision 162.139mph
18. AJ Foyt IV Vision 162.049mph
19. Buddy Rice Dreyer & Reinbold 161.903mph
20. Darren Manning Foyt 160.787mph
21. Townsend Bell Dreyer & Reinbold 160.311mph
22. Justin Wilson Newman/Haas/Lanigan 159.927mph
23. Mario Moraes Dale Coyne 155.511mph
24. Jaime Camara Conquest 154.613mph
25. Mario Dominguez Pacific Coast 150.071mph
26. Vitor Meira Panther no time
27. Marty Roth Roth no time

MN

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