NASCAR – Stewart si impone a Watkins Glen

41 NASCAR - Stewart si impone a Watkins Glen

Tony Stewart ha vinto la seconda gara su stradale della stagione della NASCAR Sprint Cup, disputata a Watkins Glen lunedì dopo che domenica era stata rinviata a causa della pioggia. Per Stewart si tratta della quinta vittoria su questo circuito. Negli ultimi giri si è dovuto difendere dagli attacchi dell’australiano Marcos Ambrose, che sabato aveva vinto la prova della Nationwide Series. “Ho guardato Ambrose” ha dichiarato Stewart. “Credo che siamo stati più forti nelle parti dove avevamo bisogno di esserlo e non abbiamo dovuto mai guardare il carburante. I ragazzi hanno fatto un grande lavoro. Anche quando ho chiesto dei cambiamenti sulla macchina non mi hanno fatto perdere troppo tempo né posizioni. Dobbiamo continuare a lavorare duro e a restare focalizzati sempre sul prossimo impegno.” L’ultimo assalto Ambrose l’ha dato al giro 74 (sui 90 in programma), al restart dopo una caution, ma invano. Per il pilota australiano si tratat comunque del miglior risultato in carriera, che migliora i due terzi posti ottenuti proprio al Glen lo scorso anno e a Sonoma in giugno, confermandosi così un grande specialista degli stradali. “Ci ho messo tutto quello che ho potuto“, ha detto Ambrose. “Ad un certo punto della gara eravamo scivolati indietro ed abbiamo dovuto fare una scommessa. Nel finale si sentiva che non avevo cambiato i pneumatici. Gli ero vicino, poteva sperare che facesse qualche errore, ma non ho potuto fare di più.”

La corsa è stata caratterizzata da un paio di incidenti. Il più violento, al giro 63, ha portato all’interruzione della gara per una ventina di minuti. L’incidente è stato provocato da una mossa azzardata di Kasey Kahne, che ha spedito contro le barriere Sam Hornish jr. La vettura di Hornish è poi rimbalzata in pista, venendo colpita da quella di Jeff Gordon che sopraggiungeva. Coinvolti nell’incidente pure Lally, Burton e Logano. Carl Edwards ha portato a casa la terza posizione dopo essere partito trentatreesimo, grazie ad una ottima strategia. Kyle Busch ha finito quarto, accorciando il suo deficit dalla dodicesima posizione in classifica (ora occupata da Matt Kenseth, quattordicesimo al Glen) da 101 a 58 punti quando mancano quattro gare all’inizio della Chase. Da segnalare l’ottavo posto di Max Papis, che sta disputando una stagione part time nella NASCAR. “Il nostro piano era quello di attaccare sin dal primo giro“, ha detto Papis. “Ed è che quello che abbiamo fatto. I ragazzi hanno fatto un grande lavoro. Sono stati fantastici nei rifornimenti. Il nostro motore oggi era davvero super. Ho usato la mia esperienza nelle corse endurance per salvare più carburante possibile, ed infatti sono rimasto senza benzina pochi metri dopo il traguardo. Questa non è fortuna, è calcolo. Questo è un grande risultato per la nostra piccola squadra.

Classifica finale:

Pos. Driver Make
1. Tony Stewart Chevrolet
2. Marcos Ambrose Toyota
3. Carl Edwards Ford
4. Kyle Busch Toyota
5. Greg Biffle Ford
6. Juan Montoya Chevrolet
7. Kurt Busch Dodge
8. Max Papis Toyota
9. Clint Bowyer Chevrolet
10. Denny Hamlin Toyota

Classifica del campionato:

Pos. +/- Driver Points Behind
1. — Tony Stewart 3,383 Leader
2. — Jimmie Johnson 3,123 -260
3. — Jeff Gordon 3,041 -342
4. — Kurt Busch 2,902 -481
5. — Denny Hamlin 2,847 -536
6. — Carl Edwards 2,830 -553
7. +1 Juan Montoya 2,781 -602
8. -1 Kasey Kahne 2,754 -629
9. — Ryan Newman 2,727 -656
10. +2 Greg Biffle 2,718 -665
11. -1 Mark Martin 2,716 -667
12. -1 Matt Kenseth 2,685 -698

 

 

 

 

 

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