FIA Endurance – Nuove restrizioni ai prototipi diesel nel nuovo mondiale endurance

PSA_11SIL_VS1_2728-500x332 FIA Endurance - Nuove restrizioni ai prototipi diesel nel nuovo mondiale endurance

a cura di Marco Borgo

A seguito della 1000 km di Spa e della 24 ore di Le Mans, la commissione dell’ACO si è messa subito al lavoro per cercare di ivellare le prestazioni tra i prototipi diesel e quelli a benzina, restrizioni già entrate in vigore nel corso della stagione 2011. Ora, sul finire della prima stagione dell’Intercontinental Le Mans Cup, la commissione tecnica che lavora con la FIA per la stesura del regolamento tecnico del primo World Endurance Championship che prenderà il via il prossimo anno ha deliberato ulteriori modifiche  per livellare le prestazioni tra le vetture, ma ha anche posto particolare attenzione sul fronte della sicurezza, dopo gli incidenti avvenuti nella 24 ore francese.

La prima modifica consistente per “tarpare le ali” ai prototipi Diesel consiste nella riduzione del serbatoio da 65 a 60 litri. Prima della 24 ore di Le Mans, inoltre, i prototipi a benzina hanno potuto scaricare 10 kg di peso, aumentando il diametro dei loro restrittori. Ora i prototipi diesel dovranno adottare strozzature da 16 millimetri per il singolo e 11 per il doppio. Sul fronte della sicurezza, la FIA introdurrà la pinna obbligatoria per tutti i prototipi, non più alle sole LMP1, ma anche a LMP2 e Formula Le Mans. Modifiche inoltre alle dimensioni degli specchietti, e l’obbligo di montare una “rear camera” (telecamera collegata ad uno schermo che sopperisce allo specchietto retrovisore, ndr) per tutte le GT.

Confermato inoltre l’utilizo del nuovo sistema di punteggio stile F1 (25, 28, 15, 12, 10, 8, 6,4, 2, 1) e l’assegnazione di un punto per la pole ad ogni vettura leader della propria classe. 

Share this content:

Lascia un commento