Prendete una Ford Focus Wrc, un pilota alto e dalle buone maniere come Latvala e come contorno utilizzate le strade e gli stupendi scenari della penisola dell Yucatan. Dopo tutto questo avrete a disposizione il piatto forte per vincere, perchè la favola della Svezia non si è conclusa. Jari Matti Latvala, il più giovane vincitore di un rally della storia, prosegue ad un ritmo indiavolato ma allo stesso tempo dolce, a coccolare le stupende vie messicane. Loeb non può farci nulla, spinge ma nulla da fare perchè nove secondi saranno anche pochi ma fare affari di tempo con Latvala non è cosa facile. Per il terzo posto una sfida calda come il chilli appena uscito da una pentola, infatti a contendersi il bronzo vi sono Atkinson e Hirvonen. L’australiano sembra non sentire la pressione del finlandese e non si cura di rallentare e gestire, perchè davanti vi è Loeb e non c’è nessuna via di scampo se si sbaglia anche una curva. Dalle parti alte e gloriose della classifica passiamo alla tristezza, alla sfortuna perchè il nostro Gigi Galli, dopo la stupenda terza piazza in Svezia, ritorna a terra e lo fà sbattendo la sua Focus Stobart su una piccola, ma traditrice pietra che gli ha compromesso un rally già complesso di suo. Non vi saprò dire che seconda tappa sarà in Messico perchè tutto può accadere ma se domani ritroveremo Latvala e Loeb a giocarsi la vittoria, sarà meglio che Dio prepari due posti per il paradiso e che lasci gli altri nell’inferno piacevole del Messico.
La classifica dopo 1. tappa:
1. Latvala-Anttila (Ford Focus Wrc) in 1.23’38″6
2. Loeb-Elena (Citroën C4 Wrc) a 9″6
3. Atkinson-Prevot (Subaru Impreza Wrc) a 22″4
4. P. Solberg-Mills (Subaru Impreza Wrc) a 1’01″9
5. Hirvonen-Lehtinen (Ford Focus Wrc) a 1’10″6
6. H. Solberg-Menkerud (Ford Focus Wrc) a 2’43″6
7. Wilson-Martin (Ford Focus Wrc) a 2’52″9
8. Villagra-Perez Companc (Ford Focus Wrc) a 5’30″0
Stefano Chinappi
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