La sicilia come patrimonio nazionale dello sport automobilistico, mette ancora in mostra la sua importanza che ha e che dimostra pochissimo. Patria della velocità grazie alla Targa Florio, la corsa più antica del mondo (6 maggio 1906), una gara storica con strade storiche che hanno offerto sempre grande spunto alle case costruttrici per i loro test.
Recentemente i tester della Pirelli hanno svolto una sessione a Collesano (paese attraversato dalla leggendaria corsa) con la 207 S2000 di Paolo Andreucci. I test dedicati alle coperture tarmac, sono state lunghe e intense. Questo non è l’unico prova fatta in sicilia, poiché andando a ritroso nel tempo, possiamo trovare altri marchi di spicco usare le strade siciliane per progredire tecnologicamete.
Nel 2008 la Subaru Impreza WRC ufficiale scende in sicilia assieme a Petter Solberg per testare su sterrato la nuova creatura, questa volta sugli sterrati corleonesi del famoso Rally Conca D’oro, un’intera settimana dedicata alle strade siciliane, si parla anche di alcuni test fatti sulle strade Madonite e altre provincie, ma non ne siamo sicuri poiché si trattano sempre di test top secret. Lo stesso anno Andreucci con le Pirelli testa nelle stesse strade.
Se andiamo più indietro nel tempo anche la nuova Mercedes 300 SL testa la vettura proprio sul circuito della Targa Florio in ricordo della vittoria con Moss nel lontano 1955.
Nei periodi d’oro dell’auotomobilismo la Targa Florio era il vero è proprio banco di prova della Porsche (ancora oggi testano le nuove vetture) dagli anni 50 fino agli anni 70 vengono testate tutte le vetture da competizione e non sulla catena montuosa. L’adorazione della porsche per questo circuito che ha dato e ricevuto tante soddisfazioni da questa gara, porta addirittura a marchiare tutti i modelli cabrio e spider delle sue vetture con il nome Targa (911 Targa) una tradizione quella della sicilia motoristica che viene tutt’ora tramandata.
Qui il video del Test di Paolo Andreucci
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