La Rubrica del Pilota – ALessandro Bressan vince la selezione Autosprint. la 25h di Spa lo aspetta

shapeimage_2-500x188 La Rubrica del Pilota - ALessandro Bressan vince la selezione Autosprint. la 25h di Spa lo aspetta

Adria, due turni da 5 giri l’uno, più di 40 iscritti alla selezione ed è Alessandro Bressan a vincere tra i licenziati oltre che il migliore in assoluto.Ha detenuto tutto il giorno il best lap, ma solo all’ultimo è stato battuto di un decimo da Gabriele Torelli, che ha già corso e corre tutt’ora con queste vetture, arriva pero secondo nel giudizio finale perchè molto più lento negli altri turni e meno costante. Il giudizio non viene dato solo dal best lap, ma dalla pulizia di guida, padronanza e rispetto del mezzo.Dal primo turno al secondo Bressan ha migliorato il tempo di 1 sec.Il concorso organizzato da Autosprint-Fun Cup è stato quindi vinto dal giovanissmo Alessandro che senza molta esperienza è comunque riuscito sugli altri piloti in selezione con più esperienza sulla pelle, sia delle vetture a ruote coperte che delle Fun Cup in questione. In palio per il vincitore (licenziato) la partecipazione alla 25h di Spa, per i non licenziati partecipazione a una gara in ambito nazionale.
Alessandro, in base anche ai tuoi altri impegni nel karting, come ti preparerai alla 25h di Spa adesso?

la 25h si svolgerà dal 8 al 10 luglio e al momento ho alcuni importanti appuntamenti del kart a cui dedicarmi questa settimana c’è la seconda prova del campionato italiano CSAI dove corro in casa qui vicino, a Jesolo. a giugno invece ho il Campionato Europeo mentre la settimana prima della 25h a Spa ho la terza prova del Campionato italiano quindi, sotto il punto di vista fisico sarò preparato continuerò inoltre con il mio programma di allenamento extra corse, che vede bici, corsa a piedi e tennis alternati. sotto il punto di vista virtuale, parteciperò con il mio team ad una 20h proprio a Spa nella LMS, questo servirà molto per memorizzare il circuito e provare lo stress mentale dei turni di guida e della concentrazione lungo l’arco di parecchie ore, anche se l’auto è differente, una Peugeot 908 Hdi LMP1, e ci troviamo su un simulatore che comunque non simula tutti gli altri fattori che ci sono nel reale, ma psicologicamente è il massimo dell’allenamento che possa offrire.


In questa disciplina ci sono più di 50 vetture iscritte, come pensi di gestire la situazione in pista, cercherai solo di portare la vettura al traguardo o vorrai farti notare cercando subito la prestazione?
Beh le auto saranno ben più di 50, infatti ogni anno si contano sulle 150 auto in pista, tutte nello stesso momento! Questo significa che sia che parti nelle prime posizioni, a centro gruppo o dal fondo, sarai sempre in bagarre con qualcuno. Ho già visto delle registrazioni della corsa negli anni passati, e la caratteristica comune è che sono sempre tutti in bagarre. Se sei primo, dovrai lottare per passare anche i doppiati, che non lasceranno strada facilmente dato che sono lì a fare la loro gara e non importa che tu te la stia giocando…tutto questo comporta uno sforzo mentale ulteriore. Si dovrà mantenere la massima concentrazione in ogni momento, ed esser capaci di perdere meno tempo possibile in ogni occasione, che sia un sorpasso, una sosta, non bisogna lasciar spazio agli errori. 25 ore sono molto lunghe (è a tutti gli effetti la gara più lunga al mondo) e tutto può accadere.Nella mia piccola esperienza posso dire che l’importante è mantenere un ottimo ritmo costante e il più veloce possibile senza però prendere rischi inutili. Un giro veloce può essere vanificato il giro successivo da un lungo o da un doppiaggio difficile, ad esempio.Ad ogni modo, per me è tutto nuovo e da scoprire, quindi cercherò di apprendere il più in fretta possibile cercando anche di osservare i miei compagni più esperti


Ecco cosa ti aspetti dei tuoi compagni di squadra, li seguirai come un’ombra per cercare di apprendere il più possibile?
Il mio obiettivo principale è mettermi in luce, e il modo migliore per farlo è vincere, quindi devo mettere assieme tutto il necessario per guidare al meglio e dare il mio contributo per rendere il team veloce innanzitutto devo ancora sapere chi saranno i miei compagni, quindi non so ancora cosa aspettarmi. Sicuramente sarò quello con meno esperienza, quindi posso solo imparare da chi mi è attorno, anche dai componenti del team, oppure osservando gli altri piloti.

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