DTM – Zandvoort: Mortara vince di misura su Rockenfeller, disastro Scheider

Mortara-500x230 DTM – Zandvoort: Mortara vince di misura su Rockenfeller, disastro Scheider

A cura di Vincenzo Carlesimo

Edoardo Mortara ottiene la seconda vittoria dell’anno sul tracciato di Zandvoort, diventando ufficialmente con questo risultato il pilota di punta della scuderia di Ingolstad per la conquista del campionato a tre gare dal termine, Rockenfeller ed Ekström completano un podio tutto Audi mentre delusione per Timo Scheider che partito dalla pole ha dovuto affrontare una gara terribile.

La variabilità delle condizioni climatiche hanno reso molto interessante ed imprevedibile la gara, ma di certo non ha agevolato quei piloti che sono in lotta per il titolo o chi partendo davanti ha una grandissima occasione di ottenere un risultato strepitoso: i primi a pagare le conseguenze sono Molina, Wickens, Frey e Vietoris che dopo pochi km sono già costretti a parcheggiare la vettura e ritirarsi per i troppi danni subiti nei vari contatti a centro gruppo; ma le conseguenze maggiori le avute sicuramente Timo Scheider, che dopo un annata difficile, si trovava a partire in pole ed aveva ottime chance di poter vincere di nuovo.

Allo spegnersi dei semafori il due volte campione del DTM, però, accelera troppo le operazioni di partenza e si ritrova fermo in pista facendosi superare da tutti, sprecando di fatto un’ottima chance di poter ritornare a trionfare in questo campionato, in testa si porta quindi Rockenfeller seguito come un ombra da Mortara, le due Mercedes scattano molto bene e si portano già davanti(5°Paffett e 6°Green) mentre Spengler è costretto ad inseguire partendo da molto indietro.

Jamie Green passa di prepotenza Paffett dimostrando inanellando dei giri velocissimi di essere molto più veloce del leader del campionato ed attacca Albuquerque portandosi in quarta posizione, il compagno di squadra invece ha molte più difficoltà a superare il portoghese e resta dietro.

Il passo della Mercedes sembra nettamente più veloce di quello Audi e Green sembra esser lanciato verso una grandissima rimonta verso il podio, ma un errore dei suoi meccanici al box gli impediscono di proseguire la sua rincorsa e si ritrova nel traffico lasciando via libera a Paffett e ad Ekström che si giocano il terzo gradino del podio alle spalle del duo Rockenfeller-Mortara.

In casa Mercedes però la fortuna non sembra di essere dalla loro parte e quando ricomincia a piovere Tomczyk, autore di una grandissima rimonta, nel tentativo di superare Paffett lo tampona e lo fa girare bloccando le ruote anteriori; ad avere la peggio è stato il tedesco della Bmw costretto a ritirarsi ma il pilota Mercedes dopo aver creato un po’ di panico nel fare manovra per ritornare in pista, alcuni piloti come Albuquerque e Priaulx sono andati sulla ghiaia per evitarlo ed altri hanno rischiato di andargli addosso, riparte dalla decima posizione.

Con la pioggia che aumenta d’intensità Mortara sembra più veloce di Rockenfeller e lo attacca con un sorpasso straordinario prendendosi il primato e la sua seconda vittoria dell’anno, Ekström, grazie al contatto tra Paffett e Tomczyk, agguanta un importante terzo posto alle spalle di Rockenfeller, quarto posto per Green che si conferma il pilota Mercedes più veloce.

Quinto posto per uno straordinario Tambay, protagonista da metà gara in poi nel duello che lo ha visto uscire perdente contro Martin Tomczyk, che precede Spengler e Gary Paffett; il leader del campionato negli ultimi giri ha dato spettacolo superando Werner, Farfus(con un incrocio di traiettoria fenomenale in una curva davvero stretta) trovando poi un alleato in Ralf Schumacher che si è fatto superare in maniera piuttosto evidente e poi si è messo a duellare contro Farfus per far andar via il leader del team di Norbert Haug.

Dirk Werner, approfittando delle sportellate tra Farfus e Schumacher, ottiene un buon ottavo posto davanti al brasiliano e l’ex-pilota di f1 che conclude la top ten.

Paffett resta il leader del campionato ma vede ridursi i punti di vantaggio sul compagno di squadra Green a 16 punti, 109 contro 93, Spengler insegue la coppia Mercedes con 91 e quarto sale con la vittoria odierna Mortara a 74 punti.

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Pilota Team Tempo Giri

1. Edoardo Mortara Audi Sport Playboy Team Rosberg 1:16:17.679 43
2. Mike Rockenfeller Audi Sport Schaeffler Team Phoenix + 1.513 43
3. Mattias Ekström Audi Sport Red Bull Team Abt Sportsline + 8.417 43
4. Jamie Green Mercedes AMG + 13.283 43
5. Adrien Tambay Audi Sport ultra Team Abt + 21.313 43
6. Bruno Spengler BMW Bank Team Schnitzer + 26.397 43
7. Gary Paffett Mercedes AMG THOMAS SABO + 33.791 43
8. Dirk Werner BMW E-POSTBRIEF Team Schnitzer + 33.923 43
9. Augusto Farfus BMW Castrol EDGE Team RBM + 34.706 43
10. Ralf Schumacher Mercedes AMG + 36.380 43
11. Roberto Merhi Mercedes AMG Junge Sterne + 36.771 43
12. Susie Wolff Mercedes AMG TV SPIELFILM + 43.135 43
13. Andy Priaulx BMW Crowne Plaza Hotels Team RBM + 53.127 43
14. Joey Hand BMW SAMSUNG Team RMG + 1 Giro 42

Ritirati:

Pilota Team Giri Completati
Filipe Albuquerque Audi Sport TV Movie Team Rosberg 34
Martin Tomczyk BMW Performance Zubehör Team RMG 28
David Coulthard Mercedes AMG DHL Paket 22
Timo Scheider Audi Sport AUTO TEST Team Abt Sportsline 6
Christian Vietoris Mercedes-Benz AMG Bank 1
Miguel Molina Audi Sport Red Bull Team Phoenix Nessun Giro
Robert Wickens Mercedes AMG stern Nessun Giro
Rahel Frey Audi Sport E-POSTBRIEF Team Abt Nessun Giro

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