Dario Franchitti ha annunciato ieri il suo ritiro dalle corse. Il campione scozzese era rimasto coinvolto circa un mese fa in un terribile incidente nella penultima gara stagionale della IZOD IndyCar Series ad Houston, riportando varie fratture. Nonostante tutti gli sforzi, i medici hanno consigliato a Franchitti di smettere con le corse per evitare ulteriori rischi conseguenti ad un possibile nuovo incidente. Queste le parole dello scozzese: “Dal momento del mio incidente ad Houston , sono stato in cura da alcuni dei più importanti medici ed infermieri , i quali hanno reso la mia salute, la mia sicurezza e la mia guarigione la loro priorità. Sarò eternamente grato per l’ assistenza che ho ricevuto nel corso delle ultime settimane . Vorrei anche ringraziare la mia famiglia e gli amici per il loro incredibile sostegno. Dopo tutti gli esami, il parere medico è che devo smettere di correre. I medici hanno reso molto chiaro che i rischi legati alle corse sono troppo grandi ed a lungo termine potrebbe essere dannoso per il mio benessere. Sulla base di questo parere medico non ho altra scelta che fermarmi. Correre è stata la mia vita per oltre 30 anni ed è davvero difficile pensare che è ormai finita. Ero davvero impaziente di cominciare la stagione 2014 con il Chip Ganassi Racing, con l’obiettivo di vincere la mia quarta 500 Miglia di Indianapolis e il mio quinto campionato IndyCar. Vorrei ringraziare tutti i miei compagni di squadra, gli avversari, i meccanici e gli sponsor per il loro incredibile sostegno nel corso di questo viaggio incredibile. Vorrei anche ringraziare Hogan Racing, KOOL Green e Andretti Green Racing per le opportunità che mi hanno dato, e soprattutto il Target Chip Ganassi Racing , che sono diventati come una famiglia per me da quando sono entrato nella loro squadra nel 2008. Sarei negligente se non ringraziassi tutti i miei fans in giro per il mondo. Non posso ringraziarvi abbastanza per essere stati al mio fianco per tutti questi anni. Guarderò sempre alle corse in CART e in IndyCar Series con bei ricordi e con relazioni che ho forgiato in questo sport e che dureranno tutta la vita. Speriamo che nel tempo sarò in grado di continuare in qualche modo fuori pista con la IndyCar Series . Amo le corse e voglio vederle avere successo. Lavorerò con Chip per vedere come posso rimanere coinvolto con la squadra. Come il mio amico Greg Moore avrebbe detto: ‘Andiamo avanti.’” Franchitti lascia con un palmares degno di una leggenda delle corse: 3 vittorie alla 500 Miglia di Indianapolis, 4 campionati IndyCar, 31 vittorie parziali, più una vittoria alla 24 Ore di Daytona 2008.
Marco Strazzulla
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