GT Open – Monza

Le splendide Gran Turismo del GT Open International, si sono schierate questo fine settimana sulla griglia di partenza dell’Autodromo Nazionale di Monza. Dopo i 70 minuti di Gara 1 l’Aston Martin numero 34 del Team TF Sport, condotta dal britannico Euan Hankey e dal turco Salih Yoluc, partita dalla pole, ha preceduto in volata Lamborghini … Leggi tutto

ASA 2016

ASA 2016, il più importante evento internazionale che sia mai stato dedicato alla storia dell’Automobilismo italiano, è stato descritto dagli appassionati come entusiasmante e straordinario descrivendo così l’altissimo livello qualitativo di quanto è avvenuto nel “Tempio della velocità”.
Evento promosso e fortemente sostenuto dall’Autodromo Nazionale Monza, sono stati presenti “Protagonisti eccellenti e automobili straordinarie” e lo Staff organizzativo di MotorItalia (capitanato dal Promoter Paolo Calovolo) non ha deluso le attese, riuscendo a concentrare un centinaio di grandi personalità, tra Piloti e Copiloti, Manager e Tecnici che hanno scritto la Storia dell’automobilismo italiano dal 1960 al 2010, accanto a 120 rarissime vetture (l’80% delle quali ex ufficiali) spazianti dalla Lancia Delta S4 all’Alfa Romeo 155 GTA, dall’Abarth SE 030 alla Fiat 125 Special, dall’Autobianchi A 112 Abarth Trofeo alla Fiat 131 Abarth.
Durante la manifestazione si è aperta una nuova era nella testimonianza della storia di successo dei Reparti Corse italiani, degnamente celebrati grazie alla formula vincente dei “Talk Show” tematici realizzati ai Box dell’Autodromo Nazionale di Monza dove erano esposte le vetture, che hanno visto i protagonisti raccontare al pubblico le proprie vittorie accanto alle vetture che ne furono protagoniste, il tutto nobilitato dalla presenza di grandi Giornalisti quali Carlo Cavicchi, Patrizio Cantù e Gianni Cogni. Certamente si è trattato di qualcosa mai visto né realizzato in precedenza da nessun evento dedicato alle auto storiche italiane, come riscontrabile dalla cronaca delle due memorabili giornate monzesi.

Photo Davide Crescenzi

Auto usate dalle compagnie di noleggio? Ecco i nostri consigli.

Comprare auto con il sistema “Rent to buy” sta diventando sempre più popolare negli ultimi anni per i grandi vantaggi che si possono avere con questo sistema. Prima di tutto capiamo di cosa si tratta. Il rent to buy è un sistema che ti permette di noleggiare un’auto per un periodo breve di tempo (solitamente … Leggi tutto

63° Coppa Intereuropa Storica

Si è svolto questo weekend l’appuntamento che vede schierate sulla griglia di partenza una selezione unica di auto storiche da corsa che vanno dalle F2 degli anni settanta alle Formula Junior, dalle F1 degli anni pre 1966 alle Alfa Revival Cup.
Il tutto non poteva che disputarsi sul circuito del Tempio della Velocità, l’Autodromo Nazionale di Monza

, che in concomitanza ha anche ospitato il 3° raduno Top VW Show a cui hanno partecipato i mitici Maggiolini e i furgoncini T2 con più di 30 anni di vita.

Photo: Davide Crescenzi

1000 Miglia 2016

Partita come di consuetudine dal centro di Brescia, anche quest’anno la cronometro a tempo più storica del mondo automobilistico non poteva che passare dal Tempio della velocità.
Domenica mattina le 450 auto d’epoca sono passati dall’Autodromo Nazionale di Monza percorrendo le storiche sopraelevate e la pista che oggi è sipario dei campionati automobilistici moderni.
Dopo la prova a cronometro le auto sono ripartite per la chiusura del tour sempre a Brescia.

Photo di Davide Crescenzi

The Reunion 2016

“The Reunion” è il raduno di tutti gli appassionati di motociclette cafe racers, special e dallo stile classico, e non poteva che svolgersi anche quest’anno all’interno del Tempio della Velocità, l’Autodromo Nazionale di Monza.
Durante le 2 giornate è stato possibile assistere e anche partecipare, a una sfida di accelerazione 1 contro 1 a eliminazione diretta sull’ottavo di miglio… per ricordare le gare inglesi che si facevano 60 anni fa.
Reunion è anche occasione per i Costumizer di esporre i propri gioielli a 2 ruote Homemade, con le loro customizzazioni e di festeggiare a base di rock’n’roll.
Sono stati 2 giorni di pieno…. di gente, di sole, di stand, di belle moto, di voglia di mettersi in gioco, di sfide e di emozioni e soprattutto di correre, andare veloci.


I “Piloti” si sono sfidati nella TAG Heuer Sprint Race, nello Show Run e nella Belstaff Dirt Race.
La sfida più attesa, la Sprint Race, è stata disputata fino all’ultimo metro della finale. Se l’è aggiudicata Luca Brambilla su Monster 900 a carburatori davanti ad un altro Monster 900 di Sami Panseri, lo Stig del Milano Cafe Racer, ultimo gradino del podio per la Triumph Bonneville di Daniele Ghiselli.

L’altra sfida si è svolta nell’ovale di terra della Belstaff Dirt Race. Tra derapate, fango e polvere si sono sfidate le moto più strane e incredibili preparate appositamente per il terreno accidentato. Terzo posto per San Marco Filios, mentre Marco Troiano di OMT Garage su H-D Sportster 1200 modificato flat tracker vince su Luca Viglio di Endurology con un’incredibile Yamaha 600 2WD.

Photo by Davide Crescenzi

Blancpain – Monza

Il tempio della Velocità ha ospitato questo weekend la prima tappa del Blancpain Endurance Series in concomitanza del Trofeo Lamborghini. Al via delle 3 ore di gara 57 vetture Gran Turismo delle marche più prestigiose, 170 piloti da tutto il mondo, a turno al volante dei loro bolidi, cambi gomme e rifornimento sono le caratteristiche che hanno animato la domenica pomeriggio di 22000 appassionati del motorsport. A partenza lanciata per prima passa la Mercedes AMG n.84 HTP Motorsport pilotata dall’austriaco Dominick Bauman partito dalla pole, dietro di lui passano nell’ordine la Nissan dello spagnolo Ordonez (Academy Team), la Bentley dell’altro spagnolo Soucek (M-Sport), la Ferrari Black Pearl Racing del tedesco Keilwitz, la Ferrari AF Corse con il giapponese Motoaki. Undicesima la McLaren 6560 S (Garage 59) guidata dall’inglese Rob Bell che in soli quattro giri recupera poi cinque posizioni. La lotta continua strenua per una decina di giri con la Ferrari che scala posizioni fino a tallonare la Mercedes capofila, mentre l’altra macchina del Cavallino ben piazzata al via, quella della AF Corse sulla quale è previsto il terzo stint di Fisichella, perde posizioni su posizioni scendendo rovinosamente oltre la 30^ posizione prima del cambio pilota.
Dopo una quarantina di minuti la McLaren di Bell comincia la scalata e attacca. Alla prima ora (33 giri circa) comincia la giostra dei pit stop e dei cambi pilota, il primo è il ferrarista Keilwitz, poi tutti gli altri. Della sosta approfitta la McLaren di Bell che si ritrova così in testa seguita dalla Mercedes. Le due macchine non lasceranno più le loro posizioni fino al termine. La Ferrari passa in mano all’inglese Parrow e poco dopo comincia la sua discesa nelle retrovie; terminerà alle spalle dei primi 10. Con Bontempelli alla guida, risale invece la china la Rossa AF Corse che recupererà la 20^ posizione alla fine della seconda ora. Si fa avanti anche la Ferrari Kessel Racing n.11 ora affidata a Bonacini. Intanto la McLaren allunga anche sulla Mercedes.
Fisichella sale in sella alla Ferrari, in 25° posizione e subito piazza un giro veloce poco sopra 1’48”. Inizia così la cavalcata fino a recuperare una quindicina di posizioni chiudendo poi decimo e 2° di classe. Finale spettacolare per la Mercedes e la Mclaren che nell’ultima mezz’ora deve resistere agli attacchi dell’avversario fino ad un arrivo in volata in favore sempre della Mclaren.. Terza la Bentley, staccata di quasi 30 secondi, quarta la Nissan e quinta la Ferrari Kessel.
Nel Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa 2016 in Gara 1,corsa il sabato, la vittoria va al giovane rookie danese Dennis Lind, portacolori del team Raton Racing, mentre Gara 2 va al binomio PRO-AM del team Konrad Motorsport composto dai transalpini Nicolas Armindo ed Henry Hassid, favoriti dal susseguirsi della safety car.

Photo Davide Crescenzi

SBK – Aragon

Il Campionato del Mondo di SBK sbarca in Europa, nella prima tappa spagnola di Aragon. Nella tappa Thailandese le Kawasaki hanno fatto man bassa con Rea che vince Gara1 seguito dal compagno di squadra Sykes e dalla Honda di Van de Mark, mentre in Gara2 vince Sykes seguito da Rea e Davies. Malgrado i favoriti … Leggi tutto

Ferrari Challenge – prima tappa a Monza

La prima tappa del Ferrari Challenge non può che partire dal Tempio della Velocità; l’Autodromo di Monza ospita così l’inizio del Campionato Europeo con le Ferrari 458 EVO, pronte a lasciare il posto alle Ferrari 488 nel 2017.
Continua la striscia vincente del pilota romano in arte “Babalus” (Matteo Santoponte) per la Scuderia Autoropa, che dopo aver vinto lo scorso anno le due gare monzesi e la finale mondiale al Mugello, ha vinto anche Gara 1 svoltasi il sabato, dopo aver guadagnato la pole position. Secondo sul podio l’austriaco Philipp Baron (Team Rossocorsa), che però ha segnato il giro più veloce. Sul podio anche il tedesco Bjorn Grossmann (Octane 126), campione europeo in carica. Lo svedese Martin Nelson (Scuderia Autoropa) primo nella classicica Am.
Seconda gara della giornata di sabato è stata la Coppa Shell con la vittoria del tedesco Thomas Loefflad (StileF Squadra Corse) dopo aver segnato la pole position, e giro più veloce. Sul podio due piloti Kessel Racing: l’olandese Fons Scheltema e il canadese Rick Lovat.
Presenti in pista anche le donne che vedono primeggiare la francese Deborah Mayer, che insieme al suo compagno di squadra Claudio Schiavoni, riportano sulle proprie Ferrari della Scuderia Niki la scritta “Save Monza!”, a simboleggiare che la F1 non può stare senza la tappa di Monza.

La domenica in Gara2 del Trofeo Pirelli “Babalus” deve cedere all’attacco dell’austriaco Philipp Baron che guadagna ,oltre alla pole position, il primo gradino del podio segnando anche il giro veloce. Gara difficoltosa invece per il romano che è stato protagonista di una serie di contatti e qualche fuori pista. Sale sul terzo gradino del podio Marcello Puglisi (Team Rossocorsa) che ha la meglio sul Campione europeo in carica Bjorn Grossmann (Octane 126); mentre il britannico Sam Smeeth (Stratstone) vince la classifica Am.
Si conferma primo sul podio per la Coppa Shell il tedesco Thomas Loefflad, partito anche oggi dalla pole position. Secondo sul podio il bolzanino Eric Prinoth (Team Ineco – MP Racing) e terzo Renato Di Amato (Team CDP). Manuela Gostner (Ineco – MP Racing) è prima nella graduatoria Ladies.

Photo Davide Crescenzi