Con la vittoria di Lewis Hamilton, i sogni iridati di Robert Kubica si sono definitivamente infranti. Le possibilità erano scarse, soprattutto dopo le qualifiche disastrose di ieri, e il 6° posto conquistato a Shangai non gli ha garantito la possibilità di lottare in Brasile.
Il pilota polacco ha fatto sapere che lotterà comunque per la terza posizione nel mondiale, una posizione molto preziosa per il suo team che è sempre stato un gradino inferiore alle Ferrari e alle Mclaren, soprattutto dopo metà stagione.
“Dopo una qualifica veramente difficile, sono contento della mia sesta posizione” – ha detto Kubica – “ho guadagnato una posizione alla partenza e alla prima curva altre due grazie al contatto tra Jarno Trulli e Sebastien Bourdais. Il bilanciamento della vettura, tuttavia, non era molto buono nei primi due stint di gara, e solo nell’ultimo stint, con le gomme a mescola morbida le cose sono migliorata. C’è ancora l’ultima gara, e proverò a difendere il mio terzo posto in classifica piloti a tutti i costi.”
Nicolò Papi
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