ALMS – a Sebring trionfa l’Audi R15 Tdi

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Nonostante i dubbi della vigilia, condizionata dalla Pole position dell’Acura e dal nascondere il vero potenziale in prova da parte di Audi e Peugeot, la 12 ore di Sebring ha espresso il suo verdetto, chiaro ad inconfutabile: il trionfo dell’Audi R15 Tdi guidata da Rinaldo “Dindo” Capello, Tom Kristensen ed Allan Mc Nish. Come già accaduto nel 2000 con la R8 TFSI e nel 2006 con la R10 Tdi, anche la nuova R15 Tdi (i cui primi vagiti risalgono al periodo delle vacanze natalizie) ha vinto alla sua prima corsa. Per di più ottenendo il nuovo record di percorrenza per Sebring, ben 2280,114 km, davvero una grande prestazione. La Peugeot #8, data da molti per favorita alla vigilia, ha cercato di opporre resistenza all’Audi ma senza successo, specie per i problemi accusati fin dalle primissime battute di gara alla pompa idraulica. Questo problema ha infatti fatto perdere all’auto del Leone francese ben una ventina di secondi, a cui si sommano i quindici secondi persi da Sebastien Bourdais durante il turno di guida numero 17. Tutto questo, associato anche ad un’escursione fuori pista al calar del sole, ha definitivamente fatto svanire i sogni di gloria della casa francese. Dal punto di vista tecnico tattico, va però sottolineata la capacità della Peugeot di essere risparmiosa sugli pneumatici, ciò ha comportato un pit stop in meno rispetto all’Audi, contenendo così il distacco totale a soli 22 secondi. La Peugeot #7 ha invece perso ogni chance di vittoria già nel corso delle prime ore di gara a causa di problemi all’impianto di climatizzazione.

I vincitori tedeschi, con la nuova R15 Tdi hanno dato dimostrazione di grande costanza nelle prestazioni e di buona affidabilità meccanica, vista la proverbiale durezza della 12 ore di Sebring. L’unica nota “stonata” di una giornata altrimenti storica per il Gruppo Volkswagen è rappresentata dalla mancata affermazione sul giro più veloce in gara, appannaggio delle Peugeot.

L’Acura ARX-02, autrice della Pole position e leader delle auto a motore Otto, ha incontrato fin da subito problemi a mantenersi vicina alle vetture tedesche e francesi spinte dai turbodiesel, mostrando difficoltà soprattutto nelle riprese da bassa velocità. Va comunque sottolineato che sul ritmo di gara, le Acura non hanno sfigurato nel complesso, mantenendo distacchi accettabili dai leaders grazie anche agli interventi dalla Safety car che hanno neutralizzato la gara. Purtoppo però, verso i tre quarti di gara David Brabham ha dovuto abbandonare per problemi alla trasmissione. L’Acura del Team di Gil de Ferran ha invece abbandonato dopo otto ore per la rottura di una sospensione, mai nel complesso in grado di sferrare decisi attacchi all’Audi.

La categoria LM P2, come purtroppo si poteva prevedere, non ha dato luce ad una gara spettacolare, con il facile trionfo dell’Acura ARX -01, notevolmente aiutata dai problemi di affidabilità meccanica delle due Lola Mazda, le uniche auto in grado di impensierire le auto nipponiche come tempi sul giro.

Nella classe regina delle Gran Turismo, la LM GT1, hanno avuto buon  giuoco le Chevrolet Corvette, con la vettura #3 che trionfa guidata da Magnussen, O’Connell e Garcia ad aver la meglio sui compagni di squadra. Nella sorella minore, la LM GT2, va sottolineata la vittoria della Ferrari F430 GT guidata da Salo, Melo e Kaffer, davanti alla gemella condotta da Bruni, Russo e Companc.

Di seguito forniamo la classifica delle varie categorie:

1. (2) Allan McNish, Scotland; Rinaldo Capello, Italy; Tom Kristensen, Denmark; Audi R15 TDI (1, P1), 383.
2. (5) Franck Montagny, Brignoles France; Sebastien Bourdais, France; Stephane Sarrazin, France; Peugeot 908 HDI FAP (2, P1), 383.
3. (4) Mike Rockenfeller, Germany; Marco Werner, Germany; Lucas Luhr, Germany; Audi R15 TDI (3, P1), 381.
4. (7) Luis Diaz, Mexico; Adrian Fernandez, Mexico; Acura ARX-01B (1, P2), 360.
5. (3) Pedro Lamy, Lisbon Portugal; Christian Klien, Austria; Nicolas Minassian, England; Peugeot 908 HDI FAP (4, P1), 356.
6. (12) Jan Magnussen, Denmark; Antonio Garcia, Spain; Johnny O’Connell, Flowery Branch, GA; Corvette C6.R (1, GT1), 349.
7. (11) Oliver Gavin, England; Olivier Beretta, Monaco; Marcel Fässler, Switzerland; Corvette C6.R (2, GT1), 348.
8. (27) Mika Salo, Finland; Jaime Melo, Brazil; Pierre Kaffer, Germany; Ferrari F430 GT (1, GT2), 332.
9. (15) Gianmaria Bruni, Italy; Mathias Russo, Argentina; Luis Companc, Argentina; Ferrari 430 GT (2, GT2), 330.
10. (17) Dominik Farnbacher, Germany; Ian James, England; Panoz Esperante GTLM Ford (3, GT2), 329.
11. (14) Jörg Bergmeister, Germany; Patrick Long, Oak Park, CA; Marc Lieb, Germany; Porsche 911 GT3 RSR (4, GT2), 326.
12. (24) Seth Neiman, Burlingame, CA; Johannes van Overbeek, San Francisco, CA; Darren Law, Phoenix, AZ; Porsche 911 GT3 RSR (5, GT2), 326.
13. (23) Nic Jonsson, Sweden; Eric van de Poele, Belgium; Tracy Krohn, Houston, TX; Ferrari F430 GT (6, GT2), 325.
14. (16) David Murry, Cumming, GA; Andrea Robertson, Ray, MI; David Robertson, Ray, MI; Doran Ford GT MK 7 (7, GT2), 303.
15. (6) David Brabham, Australia; Scott Sharp, Jupiter, FL; Dario Franchitti, Scotland; Acura ARX-02a (5, P1), 302, Drive line.
16. (13) Dirk Werner, Germany; Richard Lietz, Austria; Wolf Henzler, Germany; Porsche 911 GT3 RSR (8, GT2), 274.
17. (19) Joel Feinberg, Ft. Lauderdale, FL; Chris Hall, Daytona, FL; Ritchie Holt, Davie, FL; Dodge Viper Comp Coupe (9, GT2), 251, Clutch.
18. (1) Gil de Ferran, Brazil; Simon Pagenaud, France; Scott Dixon, New Zealand; Acura ARX-02a (6, P1), 246, Mechanical.
19. (20) Robert Bell, UK; Paul Drayson, London, UK; Jonny Cocker, UK; Aston Martin Vantage GT2 (10, GT2), 204, Engine.
20. (9) Chris McMurry, Phoenix, AZ; Tony Burgess, Canada; Bryan Willman, Kirkland, WA; Lola B06/10 AER (7, P1), 151, Electrical.
21. (10) Butch Leitzinger, State College, PA; Marino Franchitti, Scotland; Ben Devlin, England; Lola B09 86 Mazda (2, P2), 149, Mechanical.
22. (26) Dirk Müller, Germany; Tom Milner, Leesburg, VA; BMW E92 M3 (11, GT2), 140.
23. (8) Chris Dyson, Pleasant Valley, NY; Guy Smith, England; Andy Lally, New York, NY; Lola B09 86 Mazda (3, P2), 127, Mechanical.
24. (22) Lou Gigliotti, Dallas, TX; Eric Curran, Easthampton, MA; Lucas Molo, Brazil; Chevrolet Riley Corvette C6 (12, GT2), 89, Mechanical.
25. (25) Clint Field, Dublin, OH; Chapman Ducote, Miami, FL; Jon Field, Dublin, OH; Lola B06/10 AER (8, P1), 77.
26. (18) Bill Auberlen, Hermosa Beach, CA; Joey Hand, Sacramento, CA; BMW E92 M3 (13, GT2), 27, Mechanical.
27. (21) Nicky Pastorelli, Netherlands; Hans Stuck, Germany; Johannes Stuck, Austria; Porsche 911 GT3 RSR (14, GT2), 0, Withdrawn.
28. (28) Richard Westbrook, England; Marc Basseng, Germany; Lance David, Germany; Porsche 911 GT3 RSR (15, GT2), 0, Withdrawn.

Ed ora spazio ai commenti ed alle disamine del dopo gara.

                                    C.J.

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