Ha dell’incredibile la notizia dell’arresto del programma targato “Formula 3 Italia” del team Alan Racing, struttura diretta da Alberto Locatelli, alla seconda stagione nella serie tricolore. Il team basato a Cologno monzese era stato il traino per l’approdo del telaio Mygale in Italia nella passata stagione, tanto che dopo la grande crescita maturata con l’apporto di Pablo Sanchez alla guida della vettura francese, il team italiano aveva di sovente svolto test per sviluppare ulteriormente la vettura a Magny Cours durante l’inverno, a due passi dalla Factory Mygale.
Il tutto era sfociato in un allargamento dei programmi, con quattro vetture schierate nella stagione in corso, il doppio rispetto alla passata stagione. Dal 2010 poi, anche altri nuovi team avevano puntato al telaio francese per correre in Italia, tra cui BVE, Eurointernational, JD, Linerace e Scuderia Victoria. La stagione ha però subito preso una brutta piega. Dopo poche gare, Fabrizio Comi lasciava la squadra per problemi con il budget. Ancora peggio la situazione di Di Sabatino, che cercava fortuna in Italia dopo le stagioni in WSR. Alla fine il tracollo: anche gli americani Lee e Mertins costretti a lasciare liberi i propri sedili per problemi finanziari, azzerando così la formazione dei piloti che l’Alan racing voleva portare a Varano.
Amareggiato, a dir poco, Alberto Locatelli, che si è detto contrario a proseguire la stagione, dopo che gli ingenti investimenti fatti sono andati sciupati. La Formula 3 Italiana perde quindi un protagonista, e la vicenda non è ancora molto chiara e ha dei punti oscuri. Di sicuro ne sapremo di più a breve, visto che la quinta tappa del campionato si svolgerà proprio questo fine settimana a Varano, segnando il giro di boa della stagione. L’Alan racing dovrebbe invece continuare senza problemi la sua stagione in Formula Abarth, dove schiera due Tatuus per Gilles Pagani e Matteo Torta.
Marco Borgo
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Purtroppo credo che non saranno gli unici a lasciare prima della fine del campionato…