Extra – Red Bull e Gran Turismo 5 presentano X1, l’auto più veloce al mondo

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La Sony Computer Entertainment ha fatto cadere, oggi, gli ultimi veli sul bolide virtuale che ricorre alla tecnologia ed all’esperienza e competenza della Red Bull Racing. Presentando il prototipo Red Bull X1: la più veloce macchina al mondo che si possa guidare sui circuiti virtuali di Gran Turismo 5.

Il prototipo Red Bull X1 è la risposta pratica alla domanda “Come sarebbe una macchina da corsa se fosse progettata in funzione della sola ricerca delle migliori prestazioni, senza doversi adeguare a regolamenti sportivi o tecnici?”.

Forgiato dalla Polyphony Digital, che ha collaborato con la Red Bull Racing, costruttore d’eccellenza nel mondo delle corse, e col suo direttore tecnico e vero e proprio genio della progettazione, Adrian Newey, il risultato va ben oltre l’aspetto superficiale, pur eccezionalmente bello.

Se crediamo alla prestazione staccata sul tracciato di Suzuka dal collaudatore d’eccezione, che altri non è che Sebastian Vettel, l’esperienza di guida che offre in esclusiva Gran Turismo®5 su PlayStation®3 risulterà imbattibile.

Così come tutti i grandi progetti, il prototipo Red Bull X1 è il frutto di svariate iterazioni. Il punto di partenza è una monoposto con tettuccio tipo canopy d’aviazione e ruote coperte, il che consente d’avere una bassa resistenza aerodinamica all’avanzamento, spinta da un motore ad alimentazione forzata. Il risultato ottenuto indica prestazioni brillanti: 1.483 cv espressi ad un regime di 15.000 giri/minuto, una velocità di punta di circa 400 km/h ed un’aderenza tale da sviluppare forze laterali di 6G. Tutto ciò all’inizio, cioè ancor prima che il nostro guru tecnico, Adrian Newey, volgesse il suo sguardo esperto al progetto. Sotto la sua supervisione, la X1 ha messo una marcia in più.

Ha proposto di utilizzare la tecnologia del ventilatore, che si era intravvista (ed era stata velocemente vietata) anche in F1 alla fine degli anni settanta. Tale tecnologia ricorreva a ventilatori per estrarre velocemente l’aria presente sotto la vettura, abbassando così la pressione dell’aria sotto il fondo della macchina tanto da creare una depressione e, quindi, un grande carico aerodinamico per effetto Venturi.

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Tale innovazione da i suoi (visibili) frutti sui vari circuiti soprattutto nelle curve solitamente lente che possono, invece, essere percorse molto più velocemente. Le caratteristiche tecniche del prototipo hanno subito mostrato un notevole incremento dell’aderenza laterale, che arriva ad 8G laterali, in grado di spingere all’estremo le capacità d’adattamento del corpo umano, con un incremento anche della velocità massima fino a 450 km/h.

La combinazione vincente della scarsa resistenza aerodinamica resa possibile dalla conformazione della carrozzeria, dall’adozione del canopy e delle ruote coperte, con l’incremento dell’effetto suolo garantito dai ventilatori-estrattori, e la stabilità ad alta velocità consentita dalle ali anteriori e posteriori assieme al diffusore posteriore ha reso possibile questi risultati.

Per lo staff tecnico che ha realizzato tale progetto, ormai in fibrillazione, l’ultima fase dell’avventura consisteva nella prova di collaudo. A tale compito è stato chiamato Sebastian Vettel che, al suo primo tentativo ha stracciato d’oltre 20 secondi il primato del circuito di Suzuka.

“Il risultato è stato elettrizzante. La X1 è il frutto dell’evoluzione, un prototipo che offre la combinazione ottimale di tecnologie collaudate in un unico progetto integrato”, spiega Newey, massimo responsabile tecnico della Red Bull Racing. “Questo non sarebbe tanto il futuro delle corse se non ci fossero i limiti imposti dalle normative tecniche e sportive, ma quanto si potrebbe ottenere fin da oggi. Come Sebastian ha dimostrato, si ottengono velocità devastanti associate ad un’incredibile maneggevolezza. Oggi, grazie alla PlayStation®3 ed a Gran Turismo possiamo provare a guidare il… futuro”.

Kazunori Yamauchi, Presidente della Polyphony Digital Inc e creatore della saga Gran Turismo, ha detto: “La X1 illustra il connubio tra mondo virtuale e mondo reale e ci ha consentito di esplorare i confini della nostra tecnologia e del nostro senso estetico. Il progetto del prototipo X1 è stato motivato dalla passione e dalla curiosità, due potenti forze che hanno permesso di coniugare in modo ottimale quanto di meglio si trova al mondo in fatto di progettazione, simulazione fisica, tecnologia di produzione di vetture da corsa e guida”.

Benvenuto quindi alla personificazione del Sogno della velocità, al connubio tra immaginazione, esperienza, competenza e tecnologia. Benvenuta alla combinazione eccezionale ed unica tra Gran Turismo e Red Bull che si realizza nel progetto del prototipo X1.

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