a cura di Silvano Taormina
La tappa inglese del Fia Gt1, in programma il 5-6 giugno sul circuito di Silverstone, avrà la titolarità di Tourist Trophy, uno dei premi più antichi e prestigiosi messi in palio dal RAC, il Royal Automobile Club. L’International Tourist Trophy è uno dei trofei più longevi tra quelli attualmente esistenti e la sua prima assegnazione risale al 1905, quando John Napier vinse sul circuito di Highlands Course al volante della sua Arrol-Johnston. Nel corso degli anni è stato inglobato all’interno dei più importanti campionati riservati ai prototipi e alle gran turismo, come ad esempio il Campionato del mondo Prototipi, il Fia Sportcar e il Fia GT. Dal 2005 il trofeo si svolge sul circuito di Silverstone ma in passato ha toccato anche i tracciati di Donington Park e Oulton Park oltre agli scomparsi Snaefell Mountain Course, Ards e Dundrod. Inoltre, dal 1960 al 1964 la sede del Tourist Trophy è stata la prestigiosa cornice del circuito di Goodwood. Tra i vincitori ricordiamo, solo per citarne alcuni, Stiriling Moss (sette successi), Graham Hill e Denny Hulme, ma anche i nostri Tazio Nuvolari, Andrea De Adamich, Andrea Bertolini e Thomas Biagi.
Lo scorso anno la gara è stata valevole per il Fia GT1 e ad aggiudicarsi il trofeo furono gli inglesi Jamie Campbell-Walter e Warren Hughes al volante della Nissan GT-R del Sumo Racing. I due piloti britannici prenderanno di nuovo parte all’appuntamento di Silverstone sempre tra le file del team anglo-nipponico ma stavolta divisi in due equipaggi diversi, rispettivamente in coppia con David Brabham ed Enrique Bernoldi. Sempre nel 2010 la gara del mondiale è stata la prima a disputarsi sulla nuova conformazione del circuito di Silverstone, denominata Arena Circuit, mentre quest’anno segnerà il battesimo della nuova ed avveniristica struttura dei box collocata tra la curva Club e la nuova Abbey.
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