V8 Supercars – Anche Augusto Farfus alla Gold Coast 600, guiderà una Holden Commondore del team GRM

farfus V8 Supercars - Anche Augusto Farfus alla Gold Coast 600, guiderà una Holden Commondore del team GRM

a cura di Silvano Taormina

Si allunga la lista dei guest drivers che prenderanno parte alla prossima Gold Coast 600 di Surfers Paradise. Dopo la recente conferma della partecipazione degli idoli di casa Ryan Briscoe e Will Power, rispettivamente con i team Toll Holden Racing e Ford Performance Racing, adesso è il turno del brasiliano Augusto Farfus.

Il pilota di Curitiba è uno dei driver ufficiali di casa BMW Motorsport ed attualmente è impegnato nella classe GT2 della Intercontinental Le Mans Championship con un M3 GT2. Proprio sul circuito di Surfers Paradise raggiungerà i suoi compagni di marca Dirk Muller, Andy Priaulx e Joey Hand che il mese scorso avevano annunciato la loro partecipazione alla classica gara australiana.

Per Farfus si tratta del debutto assoluto al volante di una vettura della V8 Supercars e per il suo esordio non ha di certo scelto uno dei tracciati più facili. L’ex pilota del WTCC guiderà una Holden Commondore del Garry Rogers Motorsport e dividerà l’abitacolo con Micheal Caruso. Sull’altra vettura del team correranno Lee Holdsworth e il francese Simon Pagenaud, confermato ufficilmente dopo le numerose voci che sono circolate nelle scorse settimane circa la sua partecipazione.

Garry Rogers, team principal: “A volte la vita è strana, trent’anni fa andai in Europa chiamato da Charlie Lamm e adesso sto utilizzando uno dei suoi piloti nella Gold Coast 600. Augusto e Simon sono due giovani piloti di talento e a Surfers Paradise mostreranno tutto il loro valore”.

Augusto Farsfus: “Non vedo l’ora di poter gareggiare nella Gold Coast 600. A prima vista il circuito sembra essere molto veloce e scorrevole, questo tipo di corsa mi è familiare. Credo che mi adatterò bene alla tecnologia della V8 Supercar. Anche se le dimensioni del motore variano, il principio della trazione anteriore-posteriore del motore è una cosa che mi è familiare”.

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