Paul Menard ha ottenuto la sua prima vittoria in carriera nella NASCAR Sprint Cup Series imponendosi nella Brickyard 400 disputata sull’Indianapolis Motor Speedway. La prima metà della gara è stata dominata dai piloti con le vetture più forti, ma il finale è stato ancora una volta deciso dai consumi di carburante. Menard, grazie alla perfetta strategia decisa dal suo crew chief Slugger Labbe, è riuscito così nei giri finali a superare prima Jamie McMurray e poi Jeff Gordon (che hanno chiuso rispettivamente al quarto e al secondo posto) per ottenere la leadership ed andare a vincere la prima gara della sua carriera. “Vengo ad Indianapolis da quando ero un ragazzino, mio padre ha cercato di vincere qui per 35 anni, quindi questo successo è per mio padre“, ha detto Menard, il cui padre ha schierato per anni un team nella IndyCar Series. “Provo un sacco di emozioni in questo momento. Sono andato a tutte le 500 Miglia di Indianapolis dal 1989 al 2003, ero qui per la inaugurale Brickyard 400 nel ’94. Per la mia famiglia e per me stesso, Indianapolis è un posto molto speciale.” Gordon ha chiuso al secondo posto, davanti a Regan Smith, McMurray e Matt Kenseth. Tony Stewart ha terminato al sesto posto nonostante una gara complicata, a seguito anche di una penalizzazione. Greg Biffle, Mark Martin, Brad Keselowski e Kyle Busch hanno completato la top 10. Con questa vittoria, che gli ha permesso anche di risalire cinque posizioni in classifica, Menard (che adesso è quattordicesimo) si è messo in corsa per uno dei due posti disponibili per la Chase for the Sprint Cup come wild-card per il più alto vincitore di gara posizionato tra l’undicesimo e il ventesimo posto in classifica. In questo momento ad averne diritto sono lui e Denny Hamlin, undicesimo, mentre in corsa c’è anche David Ragan, sedicesimo. Carl Edwards, quattordicesimo a fine gara, continua a guidare la classifica davanti a Jimmie Johnson e Kevin Harvick.
Marco Strazzulla
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