Sul tracciato del Santa Monica si è appena conclusa una Superpole ricca di sorprese e di colpi di scena. Proprio pochi istanti prima dell’inizio della sessione, infatti, la pioggia è comparsa per qualche minuto, obbligando la direzione gara a decidere per una Superpole divisa in due manche rispetto alle tradizionali tre.
In condizioni di incertezza, quindi, alcuni big hanno clamorosamente ottenuto delle posizioni in griglia piuttosto arretrate. Tra questi c’è sicuramente Carlos Checa, che partirà addirittura 16° nelle gare di domani. Con lui anche altri piloti del calibro di Marco Melandri (13°) e Max Biaggi (10°), a loro volta esclusi dalla Superpole 2.
Ad approfittare della situazione, invece, sono gli “outsider” e le giovani promesse, capitanati però dall’esperto Tom Sykes. L’inglese infatti porta la sua Kawasaki alla conquista della pole position in 1’36.286, ottenendo così per la quinta volta in questa stagione la prima posizione nella griglia di partenza. In seconda posizione troviamo l’agguerrito Jonathan Rea, staccato di poco più di due decimi, mentre spicca il terzo tempo di Ayrton Badovini: grande Superpole dell’italiano di BMW che domani, salvo errori, potrebbe anche aspirare al suo primo podio in Superbike.
Tra i debuttanti che convincono troviamo con il quarto crono Davide Giugliano, autore di un’ottima sessione. Il giovane di Althea, infatti, si impone su piloti con più esperienza come Smrz (5°), Haslam (6°), Laverty (7°) e Guintolì (8°), quest’ultimo protagonista di una scivolata senza conseguenze. Da segnalare anche la buona prestazione della wild card Matteo Baiocco: partirà dalla nona casella a fianco di Max Biaggi.
Fonte: WORLDSBK.COM
Dall’inviata Beatrice Moretto
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