A cura di Silvano Taormina
Gli organizzatori dell’International V8 Supercar Championship hanno comunicato che, a partire da questa stagione, cambieranno le regole circa l’arruolamento dei co-driver per le gare di durata. Fino allo scorso anno ogni squadra poteva scegliere un guest-driver da affiancare ai propri titolari in occasione delle Sandown 500 e della Bathurst 1000 e un international driver per la Gold Coast 600, a patto che questi non abbiano disputato più di tre prove fino a quel momento della stagione. Rimasta intatta quest’ultima regola, la novità consiste nel poter arruolare un pilota di fama internazionale non solo per la gara di Surfers Paradise ma anche per le altre due, solitamente riservate ai piloti che prendono parte ai principali campionati locali quali l’Australian GT Championship, la Porsche Supercup Australia, la Dunlop Series e il V8 Supertourers New Zealand. In questo modo gli international drivers, oltre ad avere l’opportunità di sfidarsi su tre tipologie di circuito completamente diverse, avranno l’occasione per capire meglio le nuove vetture prima della prestigiosa gara di durata del Queensland. Inoltre è stato istituito un trofeo, denominato V8 Endurance Cup, che premierà il pilota internazionale che nell’arco dei tre week-end avrà accumulato più punti.
Share this content: