DTM – Moscow Raceway Qualifiche: Rockenfeller ottiene la pole, Putin fa accorciare le qualifiche

A cura di Vincenzo Carlesimo

La sessione di qualifiche al Moscow Raceway Circuit è stata abbreviata, eliminando lo Shoot-Out decisivo per la pole, per la chiusura dello spazio aereo nell’area comprendente il circuito; per questo motivo le riprese aeree e l’elicottero per trasportare un pilota ferito dopo un incidente all’ospedale non potevano più prendere il volo e, quindi, la classifica finale resta quella del Q3.

Il motivo della chiusura dello spazio aereo è che a breve il presidente Vladimir Putin dovrebbe sorvolare la zona e quindi per sicurezza nessun altro mezzo, all’infuori dell’elicottero presidenziale, ha il permesso di volare.

Queste misure di sicurezza così restrittive non hanno, dunque, permesso ai piloti del DTM di giocarsi la pole e quindi resta la classifica al termine del Q3: a partire in pole sarà Mike Rockenfeller con affianco Mattias Ekström per una fila completamente Audi, Augusto Farfus e Bruno Spengler, entrambi piloti BMW, scatteranno invece in seconda fila.

Il leader del campionato quindi ottenendo il miglior tempo nella Q3 si assicura la pole position e partirà una fila davanti al suo rivale del campionato Bruno Spengler, i due sono divisi da due punti(69 Rockenfeller contro i 67 di Spengler) ed hanno entrambi a disposizione un compagno di squadra da usare strategicamente per far perdere punti all’avversario; in una pista abbastanza stretta e dove è difficile da passare la strategia potrà essere decisiva.

Buona qualifica per Jamie Green che ottiene il quinto posto seguito da Dirk Werner e Gary Paffett; l’inglese quando il gioco si fa duro, ossia in qualifica, è spesso il più veloce della Mercedes e sfrutterà tutto il suo talento per cercare di sovvertire il pronostico che vede la scuderia di Stoccarda più in difficoltà rispetto ad Audi e Bmw.

Pascal Wehrlein, Daniel Juncadella e Christian Vietoris completano i primi 10, non sono presenti nella top ten né Timo Scheider ed Edoardo Mortara in casa Audi né Martin Tomczyk ed Andy Priaulx per la Bmw; quest’ultimo chiude addirittura penultimo precedendo solamente Roberto Mehri che è andato a sbattere nella Q1.

Moscow Raceway è una pista stretta e sarà difficile recuperare se si parte dietro, i favoriti per il titolo sono tutti lì davanti e potranno battagliare tra loro, per gli altri sarà una gara molto complicata, sperando che domani Putin non decida di farsi un altro giro turistico e di far annullare la gara.

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