Bourdais: Irl e Champ assieme? Delusione!

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Il commento è dei più autorevoli. Perchè chi li ha rilasciati si è preso il “disturbo” di andare a vincere per quattro volte consecutive il campionato Champ Car World Series, letteralemente dominando in tre annate su quattro. Diventando uno dei piloti più titolati della storia delle corse americane. Per ironia della sorte un europeo, un francese che in patria neanche quasi conoscevano. O meglio ora sono costretti a farlo. Perchè Sebastian è tornato in Formula Uno e lo ha fatto dalla porta principale. Quella di un sedile titolare, nella scuderia Toro Rosso, dopo le sfortunate ed imbarazzanti vicende della Arrows nel suo ultimo anno di vita.

Bourdais ha fatto sapere che per lui vedere la Champ e la IRL riunite, è come aver ricevuto un colpo al cuore. Sia per le sorti della sua ex- serie assorbita dalla rivale, sia per quelle del suo team Newman/Haas/Lanigan Racing, che a detta del francese deve lottare duramente ora per riuscire ad agganciare i top teams della IRL e vincere gare.

Il rammarico viene soprattutto pensando al fatto che della Champ non resta più nulla, se non i teams e le loro nomenclature. Via l’equipaggiamento tecnico, via la gran parte dei circuiti cittadini e stradali dove ci si era abituati ormai da decenni a correre. Tutto questo rappresenterà una forte e condizionante penalizzazione per le scuderie che si sono decise ad abbracciare il nuovo progetto.

“Abbiamo aspettato anni per fare una cosa del genere, ed ironia della sorte, la si appresta proprio trenta giorni prima dell’inizio di una stagione?”-il suo primo commento, ironico e tagliente, dai microfoni dei giornalisti a Jerez, dove si stanno tenendo alcuni tests per la Toro Rosso. “Non è un’ unificazione. E’ la morte della Champ Car, e la vittoria neanche tanto celata della IRL che ha approfittato della serie rivale moribonda per prendere il sopravvento. Tutto fa parte della serie diretta da George: vetture, calendario, tutto.. Quanto tempo ci vorrà perchè i teams recuperino il gap da quelli della IRL? Non so quantificare, può darsi che alcuni, i meno dotati economicamente scompaiano per sempre addirittura. Qua non si parla di vedere chi va più veloce, è una sfida persa in partenza. Loro lottano per vincere, gli altri per la sopravvivenza. Non hanno avuto neanche il tempo di prepararsi durante l’inverno. Le vetture Dallara sono molto difficili da sviluppare e far progredire, io ne ho esperienza visto che sono stato alla Indy 500 per due anni. Ci sono tante piccole variabili da tener di conto soprattutto quando si gareggia su ovali. Mi ricordo che in uno di queste due partecipazioni, il mio compagno , Junqueira, si era trovato in prima fila ,nonostante non conoscesse la vettura. Abbiamo fatto di tutto per incrementare le prestazioni della vettura durante la stagione, ma non siamo riusciti a venire a capo di nulla. L’anno dopo ci ritrovammo in quattordicesima e quindicesima posizione. Si, poi facemmo una bella gara, e lottammo verso la fine nelle prime cinque posizioni. Io ebbi una foratura ed andai a muro all’ultimo giro, ma eravamo in palla in quella gara. Tuttavia quello che mi interessa far notare è questo: in un solo anno gli altri teams hanno guadagnato ben tre miglia oraria di velocità in più di noi, quindi andando avanti negli anni puoi immaginarti quale sia ora il loro vantaggio. Per quanto riguarda il mio ex team, bè puoi chiamarti anche Newman Haas , ma non importa a nessuno il nome prestigioso se se costretto a correre nelle ultime file. Non hai immagine e non hai sponsors. Io spero vivamente che riesca a far bene perchè ho tanti ricordi di loro, però guardate per esempio la Andretti Green. Ha lottato due anni duramente per avvicinarsi ai livelli di Penske e Ganassi, con tutte le loro risorse e con quattro vetture. Loro ce l’hanno fatta ma è una eccezione. Se io penso al futuro delle scuderie di Champ, bè non posso che pensare negativo. Alla fine per come si sono messe le cose, sono contento di essere passato in F1, perchè in Indycar nelle ultime posizioni non avrei avuto le motivazioni giuste.”


MN

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