Dario Franchitti conquista la sua terza pole position stagionale. Lo scozzese guida una prima fila targata Ganassi-Penske”, dietro di lui infatti nè Briscoe nè Castroneves , bensi’ il protagonista finora del fine settimana di gara , Will Power.
Lo schieramento di Toronto presentava un parco scuderie veramente competitivo, qualsiasi vettura poteva agguantare la prima piazzola in griglia, sei differenti teams entrati nella “Fast Six” la fase finale Q3. Franchitti e Power gli unici due rappresentati delle rispettive squadre ( un totale di cinque piloti per Ganassi e Penske). L’italo-scozzese ha chiuso il suo miglior giro in 1’01”0249 (quasi tre secondi più lento della pole Champ Car del 2007), con l’australiano subito dietro a 1’01”2851.
“Ha dato tutto oggi” – si rivolge cosi’ ai microfoni un sorridente Franchitti indicando la sua Dallara, tornando poco dopo serio – “E’ stato veramente difficile fare un giro pulito e veloce. Eravamo tutti ravvicinati con i tempi. Per fortuna ci è andata meglio di quanto credessimo, anzi con il passare del tempo e delle sessioni di qualifiche ci rendevamo conto di potercela alla fine fare. Con soltanto sei vetture in pista, hai un’autrostrada davanti a te”. Franchitti, due poles qui nel biennio 1997-1998, gara vinta nel 1999.
“Siamo veramente soddisfatti di essere secondi, sarebbe stato forse meglio essere primi” – l’opinione di Power – “Non correvo da Maggio, è bello fare un ritorno cosi'”. L’ex-alfiere di KV Racing ha tenuto alto l’onore della Penske, la vettura numero 3 e la 6 nono sono state capaci di agguantare l’ultima sessione di qualifiche, decimo Castroneves, undicesimo il connazionale di Power, Ryan Briscoe. Anche Scott Dixon non è stato capace di eguagliare il suo primo avversario, il compagno di squadra, partirà ottavo. Il traffico è stato la causa del loro rallentamento, Helio in particolare è apparso alquanto alterato al termine della prova. Si è formato verso la fine della sessione Q2 un trenino capeggiato da una vettura con al seguito proprio Dixon e la Penske.
“Tre giri buttati a causa del traffico. Non so perchè i più lenti non ci abbiamo fatto passare. Per molti favoriti alla vigilia le carte si sono rimescolate, vedremo in gara” – dice Castroneves. ” Sono dispiaciuto per quel che è accaduto a Helio, mi scuso anche io per aver fermato il suo giro veloce, d’altronde non ero nelle condizioni di fare un giro pulito. Un paio di decimi in più e saremmo stati sul podio entrambi”.
Graham Rahal partirà terzo con Newman-Haas, un casco speciale oggi per lui, per celebrare il padre Bobby che vinse la gara inaugurale di Toronto nell’ormai lontano 1986. Il compagno di scuderia Robert Doornbos, davanti in entrambe le libere disputate (la terza prova è stata annullata per pioggia nella mattinata di Sabato), partirà “solo” in settima posizione. Il vincitore di Watkins Glen con la rivelazione Dale Coyne, Justin Wilson, è quarto, a completare la seconda fila con colui che è stato il suo compagno di scuderia nel 2008. La Conquesti di Alex Tagliani è in quinta posizione, Mike Conway, sesto, quotazioni in risalita, si sta facendo valere su questa tipologia di circuiti, stradali e cittadini.
Disastro assoluto per il team di Kim Green e Michael Andretti: nessuno dei quattro alfieri è riuscito ad agguantare le seconde qualifiche! Una regressione inaspettata quella di quest’anno che è culminata con questo risultato alquanto imbarazzante. Marco Andretti è il “migliore” in diciassettesima posizione, Danica Patrick subito dietro, Tony Kanaan ventesimo e Hideki Mutoh ventiduesimo. Laconimo il commento di Kim Green – “La scuderia non c’è stata oggi, siamo meglio di quanto mostrato”. Un vero e proprio incubo per Kanaan: un crash nella mattinata nelle libere bagnate poi annullate, riparazione difficile per la Dallara n°11; in qualifica poi un testacoda alla curva otto, fortunato nel non essere preso in pieno da Mutoh che sopraggiungeva. “Non so che razza di stagione stia attraversando, magari è un brutto sogno, svegliatemi per favore. Tengo duro fino alla fine, chissà che non ne riesca a cavare qualcosa di positivo” – dice uno sconsolato Kanaan all’ennesima disavventura targata “2009”.
Anche Paul Tracy ha faticato non poco, partirà quindicesimo, proprio il numero della sua vettura. Un decimo scarso e sarebbe stato in Q2, il set-up approntato la mattina non è servito per il pomeriggio, sole alto nel cielo e asfalto asciutto. “Possiamo fare sicuramente meglio. Eravamo veloci sul bagnato, non sull’asciutto. Però mi sono divertito oggi. In gara punto almeno all’ottava posizione”.
Pos | Vett. | Pilota | Team | Tempo | Velocità |
1. | 10 | Dario Franchitti | Chip Ganassi Racing | 1:01.025 | 103.532 |
2. | 12 | Will Power | Team Penske | 1:01.285 | 103.092 |
3. | 02 | Graham Rahal | Newman/Haas/Lanigan Racing | 1:01.330 | 103.016 |
4. | 18 | Justin Wilson | Dale Coyne Racing | 1:01.516 | 102.705 |
5. | 34 | Alex Tagliani | Conquest Racing | 1:01.698 | 102.402 |
6. | 24 | Mike Conway* | Dreyer & Reinbold Racing | 1:02.009 | 101.888 |
7. | 06 | Robert Doornbos* | Newman/Haas/Lanigan Racing | 1:01.442 | 102.829 |
8. | 9 | Scott Dixon | Chip Ganassi Racing | 1:01.472 | 102.779 |
9. | 2 | Raphael Matos* | Luczo Dragon Racing | 1:01.535 | 102.674 |
10. | 3 | Helio Castroneves | Team Penske | 1:01.795 | 102.241 |
11. | 6 | Ryan Briscoe | Team Penske | 1:01.858 | 102.138 |
12. | 14 | Ryan Hunter-Reay | AJ Foyt Enterprises | 1:01.968 | 101.956 |
13. | 5 | Mario Moraes | KV Racing Technology | 1:01.970 | 101.952 |
14. | 23 | Tomas Scheckter | Dreyer & Reinbold Racing | 1:01.868 | 102.120 |
15. | 15 | Paul Tracy | KV Racing Technology | 1:01.973 | 101.948 |
16. | 13 | EJ Viso | HVM Racing | 1:02.158 | 101.645 |
17. | 26 | Marco Andretti | Andretti Green Racing | 1:02.214 | 101.553 |
18. | 7 | Danica Patrick | Andretti Green Racing | 1:02.584 | 100.952 |
19. | 20 | Ed Carpenter | Vision Racing | 1:02.591 | 100.942 |
20. | 11 | Tony Kanaan + | Andretti Green Racing | 1:02.656 | 100.837 |
21. | 4 | Dan Wheldon | Panther Racing | 1:02.841 | 100.539 |
22. | 27 | Hideki Mutoh | Andretti Green Racing | 1:03.041 | 100.220 |
23. | 98 | Richard Antinucci* | CURB/Agajanian/Team 3G | 1:04.513 | 97.933 |
MN
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