Max Angelelli e il SunTrust Racing partiranno in pole position alla 24 Ore di Daytona. Il pilota italiano (che dividerà la Dallara-Ford con Pedro Lamy, Ricky e Wayne Taylor) ha realizzato una grande prestazione, ottenendo la pole in 1’40”681, quasi mezzo secondo più veloce del secondo tempo fatto segnare da Oswaldo Negri Jr, alla guida della Riley-Ford del Michael Shank Racing. “E’ stato importante ottenere la pole, non posso negarlo. Volevamo fortemente questa pole“, ha detto Angelelli. “Ero abbastanza fiducioso. Il nostro telaio Dallara e il nostro motore Ford sono molto buoni. Ora spetta a noi piloti fare il nostro dovere.” Dietro Angelelli e Negri, si sono piazzate la seconda vettura del Michael Shank Racing e le due del team di Ganassi. Christophe Bouchut ha fatto segnare il sesto tempo con la Riley-BMW del Level 5 Motorsport, mentre i vincitiori dello scorso anno, il Brumos racing, partirà dal settimo posto. I vincitori del campionato Grand-Am Rolex Sports Car Series 2009, il GAINSCO/Bob Stallings Racing non ha preso parte alle qualifiche dopo che la loro Riley-Chevrolet è stata distrutta dal quattro volte campione NASCAR Jimmie Johnson nelle prove libere del mattino. La squadra è stata quindi costretta a ricostruire totalmente la ricostruzione vetture in vista della gara. “Mi sono messo in una posizione con una vettura GT in cui non avrei dovuto esere e ne ho pagato il prezzo“, ha detto Johnson. “Odio quello che è successo e aver messo i ragazzi in questa situazione. Sembra che potremo risolvere questo problema e speriamo che tutto andrà bene per domani.” Anche Lucas Luhr e Martin Ragginger sono rimasti coinvolti in due incidenti e i loto team sono stati costretti agli straordinari per mettere a posto le loro auto da corsa in vista della corsa. Tre mazda davanti a tutti nella classe GT, con il team SpeedSource che ha ottenuto la pole per il terzo anno consecutivo, anche se questa volta è stato Jeff Segal a ottenere il miglior tempo e non Sylvain Tremblay, in pole negli ultimi due anni e quest’anno solo terzo sulla vettura gemella. Solo settima la Prosche del TRG/Flying Lizard Motorsport di Bergmeister/Long/Neiman/van Overbeek, e solo undicesima quella di Bernhard/Dumas/George Jr/Labonte/Pumpelly, i due equipaggi favoriti per la vittoria di classe.
Questa la top ten:
Pos Drivers Car Time
1. Angelelli/Lamy/Taylor/Taylor Dallara-Ford 1m40.681s
2. Frisselle/Negri/Pew/Wilkins Riley-Ford 1m41.100s
3. Allmendinger/Frisselle/Patterson/Valiante Riley-Ford 1m41.110s
4. Dixon/Franchitti/McMurray/Montoya Riley-BMW 1m41.147s
5. Papis/Pruett/Rojas/Wilson Riley-BMW 1m41.164s
6. Bouchut/Bourdais/Collard/Maassen/Tucker Riley-BMW 1m41.463s
7. Donohue/Haywood/Law/Leitzinger/Matos Riley-Porsche 1m41.513s
8. Barbosa/Borcheller/Dalziel/Rockenfeller Riley-Porsche 1m41.603s
9. Braun/Jonsson/Krohn/Zonta Lola-Ford 1m42.060s
10. Garcia/Manning/Menard/Rice Coyote-Porsche 1m42.074s
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