V8 SUPERCARS – Whincup domina all’Albert Park, solo Tander gli resta in scia

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Come ormai da tradizione, a contorno del Gp d’Australia di Formula 1 si è disputata la classica gara fuori campionato della V8 Supercars sul circuito dell’Albert Park di Melbourne. A differenza dei normali week-end di gara, il tracciato dello State of Victoria ha visto in scena ben tre gare del popolare campionato australiano. Come al solito lo spettacolo non è mancato, per la gioia del numeroso pubblico presente in pista. Ma vediamo come sono andate le tre gare.

GARA 1 – Nella prima corsa, disputata sabato mattina, a trionfare è stato Jamie Whincup, nemmeno sei giorni dopo la vittoria ottenuta sul cittadino di Adelaide. Il portacolori del Triple Eight è scattato dalla seconda posizione in griglia beffando il compagno di squadra Craig Lowndes e conducendo la gara indisturbato. Proprio Lowndes è stato protagonista di un duro contatto con Shane Van Gisbergen che lo ha costretto a rientrare ai box per riparare la sua Holden Commondore, in questo modo ha perso due giri terminando al 27° posto. Ottima la rimonta di Garth Tander, l’altro vincitore di Adelaide, che partendo dal 14° posto in griglia è riuscito a recuperare posizioni su posizioni fino ad agguantare il secondo posto finale. Completa il podio l’ottimo Van Gisbergen davanti al compagno Alex Davison, a testimonianza delle buone performance mostrate dalle Ford dello Stone Brothers Racing che ha visto anche Tim Slade lottare nelle posizioni che contano fino quando un pit-stop troppo lungo lo ha messo fuori gioco. Completa la top-five Rick Kelly davanti a Lee Holdsworth e al rientrante Jason Richards, di nuovo in V8 Supercars dopo l’ultima apparizione a Symmons Plans lo scorso anno.

L’ordine d’arrivo di gara 1:

1 Jamie Whincup Holden Commondore 25 Laps
2 Garth Tander Holden Commondore +7.995
3 Shane van Gisbergen Ford Falcon +15.245
4 Alex Davison Ford Falcon +30.303
5 Rick Kelly Holden Commondore +30.572
6 Lee Holdsworth Holden Commondore +33.848
7 Jason Richards Holden Commondore +34.565
8 Mark Winterbottom Ford Falcon +36.303
9 Jonathon Webb Ford Falcon +39.428
10 Jason Bright Holden Commondore +42.374

GARA 2 – Subito dopo la qualifica della Formula 1 si è disputata la seconda manche che ha confermato l’ottimo stato di forma di Garth Tander. Il pilota del Toll Holden Racing Team, dopo il secondo posto conquistato in mattinata, ha tagliato il traguardo per primo davanti a Jason Richards e Will Davison. Il vincitore di gara 1 Jamie Whincup non ha sfruttato a dovere la pole position incappando in una partenza anticipata che lo a costretto a subire una penalità; ad ogni modo è riuscito a concludere al quarto posto. Shane Van Gisbergen, terzo in gara 1, è stato autore di un contatto con Steven Johnson e James Courtney che ha costretto questi ultimi due al ritiro, il tutto dopo essere stato retrocesso in fondo alla griglia per un contatto con Craig Lowndes durante la prima corsa.

L’ordine d’arrivo di gara 2:

1 Garth Tander Holden Commondore 25 Laps
2 Jason Richards Holden Commondore +6.363
3 Alex Davison Ford Falcon +13.861
4 Jamie Whincup Holden Commondore +18.502
5 Rick Kelly Holden Commondore +18.524
6 Craig Lowndes Holden Commondore +18.680
7 Tim Slade Ford Falcon +23.070
8 Fabian Coulthard Holden Commondore +24.391
9 Jason Bright Holden Commondore +24.967
10 Shane van Gisbergen Ford Falcon +30.213

GARA 3 – L’ultima gara del week-end è andata in scena domenica mattina, con temperature più elevate rispetto al giorno precedente. Ancora una volta è stato Jamie Whincup ad imporsi, a conferma del suo ottimo avvio di stagione. Al via scattano male dalla prima fila Tander e Richards, in tali posizioni dopo il risultato di gara 2, che si fanno sorprendere da un ottimo Alex Davison. A destare l’attenzione però è un incidente multiplo avvenuto nel corso del primo giro. All’uscita della curva 10 Lowndes affianca Rick Kelly ma i due entrano in contatto andando ad appoggiarsi al muro esterno e perdendo progressivamente velocità, il tutto mentre sopraggiungeva il resto del plotone. Steven Johnson non ha visto le due vetture incidentate e ha colpito duramente l’Holden Commondore di Lowndes. Il risultato è stato che la sua Ford Falcon del Jim Bean Racing, dopo aver perso la portiera sinistra, è schizzata in mezzo la pista coinvolgendo gli incolpevoli Reynolds e Luff, entrambi costretti al ritiro. Entra pista la safety car che compatta il gruppo e tutti ne approfittano per la sosta ai box, ad eccezione del leader Davison che resta in pista e al rientro della vettura di sicurezza tenta di resistere agli attacchi di Whincup che, con gomme nuove, lo passerà al 14° giro. Il pilota dell’Irwin Racing effettuerà la sosta ai box tre giri dopo rientrando in pista al ventesimo posto. Greg Murphy e Garth Tander completano il podio tutto targato Holden, mentre la prima delle Ford è quella di Van Gisbergen che si classifica quarto davanti a Todd Kelly.

L’ordine d’arrivo di gara 3:

1 Jamie Whincup Holden Commondore 18 Laps
2 Greg Murphy Holden Commondore +10.994
3 Garth Tander Holden Commondore +19.753
4 Shane van Gisbergen Ford Falcon +22.849
5 Todd Kelly Holden Commondore +23.331
6 Michael Caruso Holden Commondore +24.060
7 Tim Slade Ford Falcon +24.841
8 Fabian Coulthard Holden Commondore +25.854
9 James Courtney Holden Commondore +25.662
10 Jason Bright Holden Commondore +26.233

 

Silvano Taormina

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