MotoGP – Motegi, qualifiche: ancora record per Stoner, ma Lorenzo non molla

Decima pole position della stagione per Casey Stoner: il pilota HRC, dopo una giornata di prove libere dove aveva “preso paga” di pochissimi millesimi dal compagno di squadra Dani Pedrosa,nelle qualifiche  torna a fare lo Stoner di sempre e sfodera il suo dominio indiscusso. L’australiano, infatti, conquista il nuovo record del Twin Ring di Motegi con un crono di 1′ 45.267, ben due decimi inferiore al miglior giro dello scorso anno.

Con uno Stoner già così veloce, l’unico che osa tenergli testa inaspettatamente non appartiene al plotone di Honda. E’ infatti Jorge Lorenzo che in sella alla sua M1 recupera alla grande lo svantaggio patito nei giorni scorsi e termina la sessione secondo, con un ritardo di circa due decimi e mezzo. Davvero un’ottima prestazione per Lorenzo, che in assenza di una moto “prodigiosa” come la RC212V, riesce sempre a limitare i danni e ad avere un buon passo gara per domani. A chiudere la prima fila troviamo Andrea Dovizioso: l’italiano passa sul traguardo terzo con uno svantaggio di già 5 decimi dal tempo di Stoner.

Con la terza Honda ufficiale apre la seconda fila Dani Pedrosa: lo spagnolo, meno competitivo in qualifica di quanto ci si aspettasse, chiude la sessione quarto a circa 7 decimi dalla vetta. In quinta posizione troviamo Ben Spies, in lento recupero da una brutta intossicazione alimentare, mentre Marco Simoncelli scatterà dalla sesta casella a quasi un secondo dalla pole.

Settimo tempo e prima Ducati in griglia quella di Valentino Rossi: il pesarese per buona parte della sessione sfiora la seconda fila, ma poi deve cedere alla velocità di SuperSic che lo fa retrocedere in terza fila; ad ogni modo, il distacco subito dalla Desmosedici non cambia: il Dottore soffre sempre un ritardo di 1.2 secondi da Stoner. A chiudere la top ten troviamo Alvaro Bautista, ottavo in sella all’unica Suzuki del mondiale, mentre altre due Ducati ottengono la nona e decima posizione, rispettivamente quella di Hector Barberà e Nicky Hayden.

Fonte: MOTOGP.COM 

Beatrice Moretto

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