F1 – Germania, gara: Alonso imprendibile, terza vittoria

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HOCKENHEIM 22.07.2012 E sono tre. Come nessun altro in stagione. Sono tre le vittorie per Fernando Alonso in questa stagione, e questa è una vittoria vera, indiscutibile, incontestrabile, complice anche una grandissima Ferrari, non solo competitiva ma riferimento tecnico sia sull’asciutto che sul bagnato che sull’umido.

E’ stata quindi una gara vissuta come un trenino di capodanno, con Alonso a fare da capotreno, sempre, e Vettel sempre pronto ad incalzarlo ma mai in grado di sferrare l’attacco decisivo per la vittoria. Si è quindi intromesso Jenson Button, con una straordinaria rimonta ed una McLaren ritrovata dopo le ultime modifiche tecniche. Anche l’inglese è stato lì lì per concorrere al ruolo di capotreno, ma anche lui non è riuscito a trovare il momento giusto, ed è stato relegato al semplice ruolo di controllore a pochi chilometri dall’arrivo, con un sorpasso tutt’ora sotto investigazione.

Il tedesco della RedBull, infatti, ha vissuto una gara altalenante, tra alti e bassi, ed ha cercato di limitare i danni con un secondo posto guadagnato, appunto, con un sorpasso su Button che ha visto la sua RedBull larga sulla via di fuga. Seguiranno novità.

Chiude ai margini del podio un ottimo Kimi Raikkonen, con una Lotus ancora una volta più che competitiva in gara. Alle spalle del finlandese si conferma la coppia Sauber Kobayashi-Perez, entrambi partiti a centro gruppo ed in grado di risalire la china con l’ormai solita gara tattica gestita dal muretto svizzero.

Settimo posto per Michael Schumacher nella gara di casa per la Mercedes. Il pluricampione ha insidiato il connazionale Vettel allo start, salvo poi tirare i remi in barca cercando di gestire al meglio l’usura degli pneumatici che continua ad affligere la casa della stelle a tre punte. Di fatti Schumacher, come Rosberg, è passato per tre volte in pitlane al semplice fine del cambio gomme. Il compagno di box Nico, invece, è riusciuto a conquistare un punto nonostante sia partito dalle retrovie.

Grande assente di giornata è Mark Webber. L’australiano, partito dall’ottava piazza, non è riuscito a guadagnare posizioni importanti, ed ha perso tanti punti in ottica mondiale. Ad ogni modo Mark è ancora il rivale diretto di Alonso, nonostante Vettel sia dietro in classifica iridata di appena due punti.

In Top Ten chiude anche Nico Hulkenberg, partito dalla quinta piazza e giunto a traguardo nono. Buona la gara di entrambe le Force India, con Di Resta appena fuori dai primi dieci.

Gran premio da dimenticare per Massa, Hamilton e Grosjean. Il brasiliano, così come Grosjean, ha rimediato la rottura dell’ala anteriore nelle fasi dello start ed è stato costretto ad un pit-stop già al primo giro. L’inglese, invece, ha rimediato una foratura al terzo giro, salvo poi ritirarsi nel finale a causa di un problema meccanico al differenziale. Nonstante sia stato tagliato fuori per le posizioni che contano Lewis ha dato comunque battaglia sdoppiandosi da Vettel ed insidiando Alonso proprio nel momenti in cui il tedesco e lo spagnolo erano in lotta per la vittoria.

Chiudono il gruppo dei non doppiati le Toro Rosso di Ricciardo e Vergne, rispettivamente tredicesimo e quattordicesimo.

Si fa inoltre presente che prima della gara entrambe le RedBull hanno rischiati essere penalizzate e di partire dalla pit-lane. Ciò perchè sembrerebbe che vi sia una illegalità nella mappatura del motore Renault che riguarda il solito cavillo degli scarichi soffiati. I commissari hanno deciso di non affliggere alcuna penalità alle vetture austriache, ma la faccenda verrà riesaminata dalla FIA prima del gran premio d’Ungheria.

 

Valerio Lo Muzzo

 

L'ordine d'arrivo:

Pos Pilota Team Durata
 1.  Alonso        Ferrari                    1h31:05.862
 2.  Vettel        Red Bull-Renault           +     3.732
 3.  Button        McLaren-Mercedes           +     6.949
 4.  Raikkonen     Lotus-Renault              +    16.409
 5.  Kobayashi     Sauber-Ferrari             +    21.925
 6.  Perez         Sauber-Ferrari             +    27.896
 7.  Schumacher    Mercedes                   +    28.960
 8.  Webber        Red Bull-Renault           +    46.900
 9.  Hulkenberg    Force India-Mercedes       +    48.100
10.  Rosberg       Mercedes                   +    48.800
11.  Di Resta      Force India-Mercedes       +    59.200
12.  Ricciardo     Toro Rosso-Ferrari         +  1:11.400
13.  Massa         Ferrari                    +  1:16.800
14.  Vergne        Toro Rosso-Ferrari         +  1:16.900
15.  Maldonado     Williams-Renault           +     1 lap
16.  Petrov        Caterham-Renault           +     1 lap
17.  Senna         Williams-Renault           +     1 lap
18.  Grosjean      Lotus-Renault              +     1 lap
19.  Kovalainen    Caterham-Renault           +    2 laps
20.  Pic           Marussia-Cosworth          +    2 laps
21.  De la Rosa    HRT-Cosworth               +    3 laps
22.  Glock         Marussia-Cosworth          +    3 laps
23.  Karthikeyan   HRT-Cosworth               +    3 laps

Giro Veloce: Schumacher, 1:18.275  

Non classificati/ritirati:

Pilota Team Al giro
Hamilton      McLaren-Mercedes             58

Classifiche iridate: 

Piloti: Costruttori: 
 1.  Alonso       154        1.  Red Bull-Renault          238
 2.  Webber       120        2.  Ferrari                   177
 3.  Vettel       118        3.  McLaren-Mercedes          157
 4.  Raikkonen     95        4.  Lotus-Renault             156
 5.  Hamilton      92        5.  Mercedes                  105
 6.  Rosberg       76        6.  Sauber-Ferrari             78
 7.  Button        65        7.  Williams-Renault           47
 8.  Grosjean      61        8.  Force India-Mercedes       46
 9.  Perez         47        9.  Toro Rosso-Ferrari          6
10.  Kobayashi     31       
11.  Maldonado     29       
12.  Schumacher    29       
13.  Di Resta      27       
14.  Massa         23       
15.  Hulkenberg    19       
16.  Senna         18       
17.  Vergne         4       
18.  Ricciardo      2

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