Scrivi Spa, leggi sorprese. Tante, troppe ed inaspettate. Come Jenson Button, inaspettatamente in pole, indiscutibilmente il più veloce, senza dubbio il meno interessato dal punto di vista del mondiale. Ma Spa è una storia a sé e lo dimostrano il secondo tempo di Kobayashi ed il terzo di Maldonado, su due vetture equilibrate, pronte a fare da outsider nella lunga lotta all’iride.
Partirà soltanto quarto Kimi Raikkonen, il più atteso di giornata, che non è riuscito a dare il meglio di sé nell’ultimo tentativo utile dopo aver mostrato che i due anni lontano dalla Formula 1 non hanno minimamente scalfito il suo stile ed il suo feeling sulla pista belga.
Dietro il finnico prenderanno il via Perez ed Alonso, entrambi piloti Ferrari ma su macchine diverse. Il messicano ha dato il meglio di sé in tutte le sessioni di qualifica, mentre lo spagnolo ha pagato l’asseto più scarico della rossa, veloce nel primo e nell’ultimo settore, ma terribilmente lenta nel settore centrale, quello guidato che fa la differenza.
In quarta fila Hamilton e Grosjean andranno all’attacco dell’attuale leader in classifica, soprattutto l’inglese che dopo il successo in Ungheria ha riacquistato credibilità in ottica mondiale. Realmente il settmo tempo è stato fatto segnare da Mark Webber, ma l’australiano scatterà dalla dodicesima piazza per aver sostituito il cambio in mattinata.
Chiude la Top Ten Paul Di Resta che per via della penalità di Webber sarà affiancato da Sebastian Vettel. Il campione del mondo il carica non è riuscito a trovare l’assetto corretto nella terza sessione di libere ed è stato eliminato in Q2 non prendendo così parte alla lotta per la pole.
Ancora un brutto sabato in casa Mercedes dove si festeggiano i 300GP corsi da Michael Schumacher. Il tedesco non va oltre il tredicesimo tempo, mentre Rosberg è stato eliminato già in Q1 complice una vettura non affidabile che lo ha relegato al ruolo di spettatore nelle libere della mattinata. A tal motivo Nico verrà retrocesso di cinque posizioni sulla griglia di partenza per aver sostituito anch’egli il cambio prima delle qualifiche.
Continua, invece, a non mostrare alcun miglioramento Felipe Massa, il quale non è riuscito a fare la differenza nel secondo settore dove la Ferrari paga la scelta di un assetto scarico. Il brasiliano prenderà il via dalla settima fila.
Pos Pilota Team Durata Gap 1. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m47.573s 2. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m47.871s + 0.298s 3. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m47.893s + 0.320s 4. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m48.205s + 0.632s 5. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1m48.219s + 0.646s 6. Fernando Alonso Ferrari 1m48.313s + 0.740s 7. Mark Webber* Red Bull-Renault 1m48.392s + 0.819s 8. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m48.394s + 0.821s 9. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m48.538s + 0.965s 10. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m48.890s + 1.317s 11. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m49.722s + 0.472s 12. Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1m49.362s + 0.112s 13. Michael Schumacher Mercedes 1m49.742s + 0.492s 14. Felipe Massa Ferrari 1m49.588s + 0.338s 15. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m49.763s + 0.513s 16. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m49.572s + 0.322s 17. Bruno Senna Williams-Renault 1m49.958s + 0.708s 18. Nico Rosberg* Mercedes 1m50.181s + 1.188s 19. Heikki Kovalainen Caterham-Renault 1m51.739s + 2.746s 20. Vitaly Petrov Caterham-Renault 1m51.967s + 2.974s 21. Timo Glock Marussia-Cosworth 1m52.336s + 3.343s 22. Pedro de la Rosa HRT-Cosworth 1m53.030s + 4.037s 23. Charles Pic Marussia-Cosworth 1m53.493s + 4.500s 24. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m54.989s + 5.996s 107 per cent time: 1m56.622s
* penalizzato di cinque posizioni per aver sostituito il cambio
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