F1 – “Give me 5!” – I cinque protagonisti del week-end in Bahrain

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Il quarto appuntamento stagionale ha regalato tante emozioni sulla pista del Bahrain, dove Vettel ha rafforzato la propria leadership su un tenace Raikkonen in grado di conquistare il terzo podio su quattro gare. Poteva andare meglio in Ferrari, dove il DRS ha rallentato la gara di Fernando e due forature hanno fanno sprofondare Massa nelle retrovie. Riecco “Give me 5!” con i cinque protagonisti del week end arabo.

Vettel. Allo start si getta in cagnesco prima su Alonso, per recuperare la seconda piazza, e poi su Rosberg per guadagnare la prima. I problemi dello spagnolo hanno poi spianato la strada alla vittoria del tedesco, tornato vincente dopo la vittoria-caso conquistata in Malesia. Lineare.

Ferrari. Dai buoni, anzi ottimi, propositi del sabato, ai clamorosi risultati della domenica. Il week end della rossa cambia come una gocciola in meno di 24 ore. Se per le forature di Massa si può guardare alla dea bendata, stessa cosa non può dirsi sul problema occorso al DRS nella speranza che “non succederà più” proprio come cantava Claudia Mori. Due mari (Bahrain).

Lotus. Prendete il week-end della Ferrari e leggetelo al contrario. Male al sabato, fantastico la domenica. Il motivo? Uno straordinario passo gara che ha permesso a Raikkonen e Grosjean di completare il podio fotocopia dello scorso anno. Diesel.

Di Resta. Lascia il podio a Grosjean soltanto nei giri finali quando i suoi pneumatici sono alla frutta. Con Raikkonen è l’unico ad effettuare due soste e la Force India, come la Lotus, ha un ritmo considerevole che fa ben sperare per il futuro. Finalmente!

Perez. Asfalta tutti coloro che gli si pongono davanti a partire dal vicino di box Button, costretto a richiamare via radio l’attenzione del team. Il messicano in Bahrain ha dimostrato di essersi meritato il sedile McLaren, riuscendo a catapultare alle proprie spalle prima Alonso e poi Webber. Insomma, i margini di miglioramento non mancano, anche se servirebbe un po’ di costanza. Andale! Andale!

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