“I motivi del perchè la Bmw non vincerà il mondiale”

Complimenti Robert, complimenti Bmw, ma adesso restate con i piedi per terra. Gia, proprio cosi, perchè è facile ora come ora farsi prendere dall’euforia di una doppietta stratosferica ed indiscutibile, è facile sognare di potersela giocare fino in fondo, ma al risveglio potrebbe rimanere l’amaro in bocca. Non è la prima volta che una scuderia terza forza del mondiale si sia trovata a contendersi la vittoria per il titolo, magari un tempo sarebbe stato piu facile, oggi con tutta questa elettronica è un impresa disperata; il team tedesco ha i meriti di aver creato una vettura affidabilissima guidata da piloti bravi e concreti, forse i migliori del lotto, ma non basta: non basta perchè la Ferrari è troppo veloce, e può permettersi il lusso di sbagliare ancora, non basta perchè non capiterà sempre che i leader della corsa si scontrino tra di loro. Un altro punto a sfavore può essere che statisticamente dal 1988 ad oggi chi ha avuto la miglior vettura ha vinto (e non venitemi a dire che la Williams 1994-95 era piu forte della Benetton, perchè se pure è vero le qualità di Michael Schumacher erano 10 volte superiori a quelle di Damon Hill, la quale cosa non si può dire di Kubica, che a mio parere non è ancora superiore ad Alonso, Hamilton o Raikkonen), solamente l’affidabilità ha potuto rimettere le carte in gioco. Kimi nonostante zero punti in due gare è ancora li a giocarsela, se nelle prossime Kubica non facesse punti non credo. Oltretutto c’è da dire che le prossime piste  sono tutte pro Ferrari; a mio modesto parere bisogna puntare a fare un dignitoso campionato, giocarsela con la Mclaren per la seconda piazza ed aspettare un eventuale arrivo di Alonso in squadra: perchè se la vettura rimanesse con questi distacchi dai Big e con questa affidabilità, allora state certi che il discorso costruttori sarebbe seriamente messo in bilico dalla compagnine tedesca.

Antonio Borsa