Formula Uno – Renault convocata dal Consiglio Mondiale della Fia

piquet Formula Uno – Renault convocata dal Consiglio Mondiale della Fia

La Renault è stata convocata a presentarsi davanti al Consiglio Mondiale della Fia per discutere dell’incidente avvenuto a Singapore, nel quale Piquet sarebbe andato a sbattere appositamente contro il muro per favorire la vittoria di Alonso.

Il 21 settembre il team francese dovrà presentarsi a Parigi, dichiarando la loro versione dell’incidente cercando di scongiurare penalità, nel caso la Fia confermasse la volontarietà dell’incidente del brasiliano per far vincere Alonso.

Il comunicato Fia dichiara: “I rappresentati dell’ING Renault Formula One devono presentarsi davanti al Consiglio Mondiale della Fia a Parigi, il giorno 21 settembre.”

“I rappresentanti del team sono chiamati a rispondere all’accusa, inclusa nell’articolo 151c del Codice Internazione dello Sport, del complotto con il quale il suo pilota, Nelson Piquet Jr, sia andato deliberatamente a sbattere per permettere l’ingresso della Safety Car e favorire la vittoria del suo compagno di squadra Alonso.”

Non rispettare l’articolo 151c potrebbe nei casi più gravi essere punito con la sospensione per alcune gare o l’esclusione dal campionato ed afferma: “Ogni condotta fraudolenta ed ogni evento dannoso agli interessi di ogni competizione o agli interessi del motorsport in generale.”

L’incidente favorì nettamente Alonso, grazie all’ingresso della Safety Car che rese la sua strategia eccezionale per ottenere il primo successo stagionale, proprio sulla pista di Singapore.

Il brasiliano afferma che si sia trattato di un suo errore e non di un azione premeditata, nonostante l’incidente sia stato rispolverato dopo il licenziamento polemico di Piquet con la scuderia francese.

“E’ stato un mio errore” – dichiara Piquet – “Abbiamo provato due strategie completamente diverse, Fernando aveva poca benzina a bordo ed io ne avevo molta nella speranza che si fosse stata la Safety Car. “ Se non fossi andato a sbattere, avrei avuto molta fortuna dopo il rientro della Safety Car, ero molto felice del comportamento della vettura.”

“Noi piloti sfioriamo sempre i muri ed una volta che tocchi troppo il muro si perde il controllo della monoposto, questo è tutto.”

Il team Renault nell’attesa della sentenza, non rilascerà nessun commento sull’episodio, il 21 settembre sapremo come si concluderà questa vicenda.

Vincenzo Carlesimo

Share this content:

Lascia un commento