a cura di Marco Borgo
E’ stato un autentico finale thrilling per la stagione 2011 della F3 Italia. La seconda corsa che si correva sul tracciato di Monza ha infatti regalato emozioni e colpi di scena dal primo all’ultimo metro, con la lotta al titolo che sembrava volgere verso Michael Lewis, finchè l’uscita di quest’ultimo e il recupero di Campana ha nuovamente ribaltato le carte in tavola. Ottimo lo spunto al via di Marciello, che poi aveva anche ceduto il passo al compagno, prima che questi uscisse alla seconda di Lesmo vanificando tutto.
La cronaca
Al via scatta bene Marciello dalla terza posizione,e si infila tra Guerin e Cheever prendendo il comando della corsa. Anche Liberati è stato autore di un buono spunto, ma va lungo alla prima variante e si installa in seconda posizione. Al primo giro Marciello conduce su Guerin, Liberati, Lewis (da ottavo a quarto), Cheever, Iaquinta, Jousse e Maisano. Difficoltà per Campana e Jousse, costretti anche ad evitarsi nelle rispettive uscite di pista, e per Roda che esce alla parabolica.
Al secondo giro Guerin attacca subito Marciello alla prima staccata, ma tutti e due tagliano leggermente la variante. Guerin porta l’attacco a Marciello nelle curve successive, ma all’ingresso della Parabolica Marciello è di nuovo davanti. Lewis infila Liberati che non ha un buon ritmo e passa terzo. All’americano servirebbe necessariamente la vittoria per vincere il titolo, approfittando del fatto che Campana è molto indietro. Al terzo giro infatti il modenese è solo nono.
In breve Lewis pressa Guerin e si prende pure un bel rischio buttandosi all’interno della Roggia. Guerin resiste ma Lewis lo passa alla parabolica. Iaquinta intato è braccato da Maisano per la sesta posizione. In breve sia Maisano che Giovesi passano il calabrese. Davanti Marciello deve vedersela con l’arrivo di Lewis, ma anzichè resistere l’italiano cede la leadership all’americano perché questo farebbe il suo gioco. Vincendo il campionato, Lewis cederebbe forzatamente il primo posto nel trofeo esordienti a Marciello, così anch’egli accederebbe al test premio sulla Ferrari.
Mentre Campana passa settimo superando Giovesi, all’undicesimo giro Cheever si ferma improvvisamente alla prima variante. Davvero un week end nero per il pilota di Lucidi che a Monza ha rimediato solamente due ritiri. Difficoltà intanto per Marciello che mette più volte due ruote sulla ghiaia. Guerin ne approfitta artigliando la seconda posizione. Maisano intanto attacca Liberati per la quarta posizione all’esterno della Roggia. Al quindicesimo giro l’epilogo della stagione. Lewis blocca in frenata alla Roggia e alla prima di Lesmo, mentre esce sbattendo nelle barriere alla seconda di Lesmo. Guerin passa al comando della gara, Marciello va secondo e Maisano 3°. Campana 5° è campione italiano 2011.
All’inizio dell’ultimo giro Guerin sbaglia la prima frenata e taglia brutalmente la prima variante distruggendo i cartelli in polistirolo danneggiando anche l’ala anteriore. Il brasiliano rimane davanti e conduce in porto la gara vincendo su Marciello, evidentemente dispiaciuto, e Maisano, ottimo terzo. Vittoria assoluta quindi per Campana, che dopo una gara da incubo fa suo il campionato al terzo tentativo. Bravi gli uomini del team BVM a vincere il titolo per il terzo anno di fila, dopo averlo centrato con Zampieri nel 2009 e Ramos nel 2010.
Monza, gara 2
1. Victor Guerin – Lucidi Motors – 17 giri in 30’33.138 2. Raffaele Marciello – Prema Powerteam – 0.452 3. Brandon Maisano – BVM Target – 0.777 4. Edoardo Liberati – Team Ghinzani – 4.300 5. Sergio Campana – BVM Target – 11.364 6. Kevin Giovesi – Lucidi Motors – 18.321 7. Maxime Jousse – BVM Target – 18.717 8. Simone Iaquinta – JD Motorsport – 20.190 9. Andrea Roda – Prema Powerteam – 22.266 10. Federico Vecchi – Linerace – 1 giroGiro veloce: Michael Lewis – 1’46.223 – 7
Ritirati
15°giro – Michael Lewis 11° giro – Eddie CheeverShare this content: