SILVERSTONE 07.07.2012 La spunta Fernando Alonso al termine di tre lunghissime sessioni di qualifica, vissute con il meteo inglese che faceva i capricci. L’ha spuntata alla grande Fernando, giocandosela con una Ferrari competitiva, soprattutto sul bagnato dove le scelte del team di Maranello si sono rivelate sempre le migliori.
Difatti al box Ferrari azzardano le gomme intermedie nella terza ed ultima sessione di qualifica. Ed è la scelta giusta, mentre gente come Schumacher, Raikkonen ed Hamilton sceglie di andare sul sicuro continuando la propria qualifica con il cinturato full-wet Pirelli, salvo poi pentirsene. Hanno puntato sulle intermedie anche in casa RedBull, ed infatti sarà Mark Webber a partire al fianco di Alonso. Dietro di loro Schumacher si conferma un avversario tosto, in grado di impensierire i suoi rivali con un unico tentetivo con intermedie che gli garantisce così il terzo posto.
Al fianco del pluricampione del mondo partirà sarà Sebastian Vettel. Il biondino, a differenza del compagno di squadra, non è riuscito a trovare il giusto compromesso con le altalenanti condizioni della pista.
Buona prestazione anche per Felipe Massa, quinto, che precede Kimi Raikkonen il cui unico tentativo con le intermedie gli ha permesso di guadagnare qualche posizione in più sulla griglia.
Non sarà certo una qualifica da ricordare in casa McLaren. Hamilton non va oltre l’ottava piazza alle spalle di Maldonado, mentre Button è stato eliminato già in Q1 quando le condizioni della pista risultavano peggiorate rispetto le fasi iniziali.
Chiudono la Top Ten Hulkenberg e Grosjean, con quest’ultimo insabbiatosi al termine della Q2, quindi non in grado di lottare per la pole. Il tedesco della Force India, invece, verrà retrocesso di cinque posizione per aver sostituito il cambio prima delle qualifiche.
Si fa presente che la seconda sessione di qualifica è stata sospesa per circa un’ora e mezza a causa dell’enorme quantità d’acqua caduta dal cielo. L’attesa è stata comunque colmata dalla strabiliante cornice offerta dal popolo inglese, in grado di coinvolgere anche meccanici, piloti e team manager ai box. La F1 ha così regalato un doppio spettacolo oltre quello visto in pista.
Pos Pilota Team Tempo Gap 1. Fernando Alonso Ferrari 1m51.746s 2. Mark Webber Red Bull-Renault 1m51.793s + 0.047 3. Michael Schumacher Mercedes 1m52.020s + 0.274 4. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m52.199s + 0.453 5. Felipe Massa Ferrari 1m53.065s + 1.319 6. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m53.290s + 1.544 7. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m53.539s + 1.793 8. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m53.543s + 1.797 9. Nico Hulkenberg*** Force India-Mercedes 1m54.382s + 2.636 10. Romain Grosjean Lotus-Renault no time 11. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m57.009s + 2.112 12. Kamui Kobayashi** Sauber-Ferrari 1m57.071s + 2.174 13. Nico Rosberg Mercedes 1m57.108s + 2.211 14. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m57.132s + 2.235 15. Bruno Senna Williams-Renault 1m57.426s + 2.529 16. Jean-Eric Vergne* Toro Rosso-Ferrari 1m57.719s + 2.822 17. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1m57.895s + 2.998 18. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m48.044s + 1.765 19. Vitaly Petrov Caterham-Renault 1m49.027s + 2.748 20. Heikki Kovalainen Caterham-Renault 1m49.477s + 3.198 21. Timo Glock Marussia-Cosworth 1m51.618s + 5.339 22. Pedro de la Rosa HRT-Cosworth 1m52.742s + 6.463 23. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m53.040s + 6.761 24. Charles Pic*** Marussia-Cosworth 1m54.143s + 7.864 107% time: 1m53.718s * penalizzato di 10 posizioni per aver causato un incidente a Valencia ** penalizzato di 5 posizioni per aver causato un incidente a Valencia *** penalizzato di 5 posizioni per sostituzione cambio
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