Fenomenale giornata per la Chevrolet che dopo il successo in gara 1 con Huff, è riuscita a portarsi a casa la seconda corsa dell’appuntamento spagnolo di Valencia. Questa volta il protagonista è stato Menu che ha completamente dominato la gara sin dall’inizio.
Nonostante ciò, Andy Priaulx ha provato in tutti i modi a cercare lo spazio necessario per poter passare in testa, ma alla fine la sua Bmw non è riuscita a tenere testa neanche ad Huff che è stato autore di una grande gara, tutto di rimonta dall’ottava iniziale per poter finire secondo. Insomma, dominio Chevrolet che rende le cose ancor più interessanti in vista del mondiale. Campionato riaperto con le Seat che non sono mai state della partita, con il miglior piazzato, Gabriele Tarquini arrivato quinto. Per quanto riguarda gli altri alfieri della Casa spagnola, da notare la mediocre gara di Rydell che ha rischiato la penalità quando ha cercato di buttare fuori Thompson, che a sua volta non è stato gentile nei confronti dello svedese. Yvan Muller in completa crisi, tanto che non riuscendo a superare Jorg Muller, deve desistere contro Larini e Farfus. Con il brasiliano è stato il protagonista di un incidente che ha danneggiato la corsa di entrambi, specialmente per l’alfiere della Bmw. Da notare, per concludere nel peggiore dei modi, la mediocre gara di un deludente Zanardi che non è andato oltre il diciottesimo posto.
FIA WTCC – Valencia – Gara 2:
01- Menu – Chevrolet – 22:47.994
02- Huff – Chevrolet – + 2.441
03- Priaulx – BMW – + 3.952
04- J. Muller – BMW – + 5.403
05- Tarquini – Seat – + 16.332
06- Gene – Seat – + 19.171
07- Rydell – Seat – + 19.663
08- Y. Muller – Seat – + 20.459
09- Larini – Chevrolet – + 21.312
10- Porteiro – BMW – + 27.753
11- Thompson – Honda – + 28.183
12- Hernandez – BMW – + 28.819
13- Corthals – Seat – + 30.758
14- Perez-Aicart – Seat – + 36.350
15- D’Aste – BMW – + 47.009
16- Engstler – BMW – + 48.737
17- Lvov – Honda – + 52.805
18- Zanardi – BMW – + 1:36.653
19- Okyay – BMW – + 1:37.412
20- Farfus – BMW – + 1:39.479
21- Smetsky – Honda – + 1 giro
Stefano Chinappi
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