Va a Matthias Ekstrom la prima prova del Dtm. Sul tracciato di Hockenheim, il pilota svedese ha dato una grande prova di forza, risultando imprendibile per tutti gli avversari. Dietro di lui un sorprendente Timo Sheider, al ritorno nel Dtm dopo alcune stagioni a bordo della Maserati nel Fia GT. A completare il podio tutto Audi il plurivincitore di Le Mans Tom Kristensen. In evidente difficoltà le Mercedes, con il solo Spengler a difendere l’onore della casa di stoccarda.
Questa mattina è stato un dominio di Timo Scheider, questo pomeriggio è stato un totale trionfo, udite udite, dello stesso tedesco. Una continua lotta a suon di temponi sul giro che l’ha visto protagonista, mentre secondo si è piazzato lo svedese Ekstrom, sempre rimanendo in ambito Audi. Grande prestazione da parte di queste nuove A4 che sembrano volare in particolari zone del circuito e sono apparse superiori alle nuove C-Klass. Terzo posto, ad interrompere il dominio delle vetture di Iglostadt, Bruno Spengler che è stato l’unico ad impenserire il duo di testa ma non ha dato il meglio alla fine della sessione di qualifiche.
Si inizia a fare sul serio all’Hockenheimring con un Tomczyk in grande forma. Infatti, il pilota tedesco dell’Audi, ha siglato il miglior tempo nelle prime libere del primo gp della stagione. Secondo e staccato di poco, Bernd Schneider non sembra pensare al suo futuro ma al presente, infatti ha saputo tenere il ritmo del giovane collega.
Domenica inizia il campionato Dtm, che vedrà scontrarsi Mercedes e Audi per ben 10 volte nell’arco dell’anno. Fra tre giorni si inizierà con l’Hockheneimring, una pista storica, piena di fascino ma snaturata dopo il complesso lavoro di ristrutturazione di Tilke. Oltre alla pista dove morì Clark 40 anni fa, si correrà sul Lausitzring, a Brands Hatch, al Norising, a Zandvoort, nel motopark di Oschersleben, nel famoso Nurburgring e anche al Mugello, dove si sono svolti i test il mese scorso. Tra i principali protagonisti di questa famosa categoria, ovviamente non poteva mancare il campione in carica e detentore di due titoli, tale Mathias Ekstrom, che sicuramente non tradirà le attese e già si è detto fiducioso per quanto riguarda il nuovo bolide di casa Audi, che vuole riscattarsi dopo i risultati non troppo esaltanti in endurance.
La peogeot 908 HDI si è aggiudicata il primo appuntamento della Le Mans Series, disputatosi sul circuito del Montmelò. La biposto francese, condatta dal duo Genè-Minassian ha devastato la concorrenza, lasciando ad un giro di distacco la Audi R10 di Premat-Rockenfeller, dimostratasi per tutto il week end inferiore alla rivale transualpina. Buon terzo posto per la Lola-Aston Martin del team Charouz, portando avanti lo sviluppo dell’ ultima creatura di casa Lola con risultati incoraggianti. In classe LMP2 successo per la Porsche RS Spyder di Verstappen-Van Merksteijn ( sesti assoluti). In GT1 facile vittoria per la Corvette di Alphand-Moreau-Goueslard, mentre in GT2 Bell-Bruni non si sono smentiti battendo con la Ferrari 430 le Porsche 997. A seguire la classifica completa:
Finalmente è arrivata la prima vittoria dell’anno per l’Audi nell’Alms. Molti si aspettavano una lotta con la Porsche nella 2 ore di St Petersburg e così è stato. Alla fine, dopo 2 ore davvero movimentate, Luhr non ha tradito le attese e a 2 minuti dalla fine non si è risparmiato il sorpasso decisivo alla Rs Spyder di Dumas, reduce dal trionfo a Sebring.
Nel circuito di Barcelona si inizia a fare sul serio per quanto riguarda la 1000 km della Lms. Grande prestazione da parte delle Peugeot che, nelle qualifiche di ieri, si è conquistata la prima fila e preoccupando l’Audi. Primo posto per la coppia Lamy/Sarrazin mentre secondi Minassian/Gene. Terzo posto per la prima R10 con Capello e Mcnish che sicuramente ci regaleranno spettacolo nelle durissime 6 ore di gara, che inizierà alle 11.30. Per quanto riguarda la categoria Lmp2, ottima prestazione da parte di Verstappen e Van Markesteijin su Porsche Rs Spyder.
Aspettando la prima gara, il Dtm è di scena ad Oschersleben dove le Audi stanno imponendo il loro ritmo mentre le Mercedes stanno a guardare e non sembrano essere all’altezza della situazione.
Dopo la 12 ore di Sebring che ha aperto la stagione dell’Alms, questo fine settimana inizierà anche la serie europea della Le Mans Series con la 1000 km di Montmelò. Da notare, finalmente, la presenza dell’Audi in questa serie e che ovviamente ci farà divertire a suon di battaglie con la nemica Peugeot, che si è dimostrata la solita più veloce del lotto ma anche molto fragile. Inoltre, stupenda presenza sia in Lmp1 che in Lmp2, per Pescarolo che non vuole tradire le aspettative dei francesi. Oltre a questi tre costruttori, ci sarà anche la Porsche che sta brillando in Alms, reduce anche dalla vittoria alla 12 ore, ma in Europa sarà più difficile lottare con le Lmp1, visto anche il regolamento diverso e le 6 ore da affrontare. Eccovi la entry list della stagione, aspettando la 1000 km di Barcellona che inizierà le danze di un campionato che si prospetta esplosivo ed emozionante.
Per antonomasia, la Formula 1 è considerata la massima espressione della tecnologia applicata alle auto ( e non solo ). Negli ultimi anni però, nonostante la ricerca e gli investimenti siano più esasperati che mai, sta un po’ perdendo lo “scettro” di regina dell’ innovazione, in favore di una categoria poco apprezzata dal grande pubblico ma in grande ascesa: l’ ENDURANCE.