E’ tornato alla vittoria Mark Webber, ed è tornato alla grande, dominando in modo impressionante il primo gran premio europeo. E’ tornato anche Michael Schumahcer, finalmente competitivo, finalmente davanti il compagno di squadra. E’ tornato al podio Fernando Alonso, in modo fortunoso che premia la sua costanza nell’essere al posto giusto al momento giusto, mentre ad Hamilton e Vettel “tornavano” i soliti problemi di troppo. A noi adesso tornano i conti, ovviamente nel solito modo. “Da 0 a 10” capitolo 5: Spagna.
VOTO 0 AL CAMBIO DI KOVALAINEN
Non si è potuto concedere nemmeno il lusso della partenza Heikki Kovalainen. Vittima del cambio della Lotus il finnico ha abbandonato la compagnia già prima dello start. Peccato, per la quinta volta di fila la griglia non si è riempita del tutto.
SFORTUNATO
VOTO 1 A BRUNO SENNA
Pronti, partenza…boom! Il driver Dallara-Hrt dopo una partenza sprint che gli ha fruttato quattro posizioni, ha chiuso la sua gara quattro curve dopo andando dritto contro le barriere. Un po’ meno foga probabilmente lo avrebbe portato al traguardo.
PRECIPITOSO
VOTO 2 A NICO HULKEMBERG
Non sembra essersi ancora adattato alla massima serie il campione della GP2. Dopo aver fatto meglio di Barrichello in qualifica, in gara non va oltre il sedicesimo posto a due giri da Webber. “Dopo la prima sosta sono andato fuori ed ho danneggiato la macchina dal punto di vista aerodinamico” commenta. Già, ha fatto tutto lui.
NOVELLINO
VOTO 3 A NICO ROSBERG
Dopo le ottime prestazioni messe in mostra ad inizio anno, il tedesco sembra non digerire le novità portate dalla Mercedes in Spagna. In qualifica fa peggio di Schumacher, in gara parte male, finisce peggio. Quattordicesimo al traguardo commenta: “è stato un week end deludente e dobbiamo capire perchè il ritmo gara è stato diverso dal solito”. A Montecarlo giocherà in casa, vedremo se saprà riscattarsi.
FRUSTATO
VOTO 4 A FELIPE MASSA
E’ in fase calante il brasiliano della Ferrari, e sembra non aver ancora ammortizzato il “colpo” sofferto in Cina da Alonso. Psicologicamente sembra non reggere il duello con il compagno di squadra, in pista le prestazioni tra i due non sono paragonabili. Non regge il passo il passo di Schumacher e Button e non va oltre il sesto posto. Deve svegliarsi Felipe, perchè in Ferrari si comincia a respirare aria polacca.
PREOCCUPATO?
VOTO 5 A JENSON BUTTON
Nelle fasi iniziali potrebbe attaccare Alonso e andare a caccia della quarta posizione, ma perde il duello con uno Schumacher ritrovato. Complice la super velocità dei meccanici Mercedes nel cambio gomme, il tedesco gli balza davanti e resiste a tutti i tentativi di attacco. Il duello si protrae per un paio di giri, ma alla fine Jenson è costretto alla resa.
RASSEGNATO
VOTO 6 A SEBASTIAN VETTEL
Tutti aspettano lui, ma il tedesco non riesce ad andare come vorrebbe. Per la vittoria capisce subito che non c’è nulla da fare, ma una imprecisione nel corso della prima sosta gli costa una posizione a favore di Hamilton, poi l’impianto frenante lo costringe ad un altro stop. Chiude terzo, ma il tedesco rivela:“il team mi ha consigliato il ritiro perchè il guasto ai freni era troppo grande”. Già, ma i guasti cominciano ad esser troppi.
CONDIZIONATO
VOTO 7 A MICHAEL SCHUMACHER
Finalmente una buona prestazione. Il Kaiser torna a mostare i muscoli difendendosi ad arte da Button e sfruttando al meglio le novità introdotte dal team. “Sono un po’ deluso perchè sono riuscito solo a difermi” commenta a fine gara. Finalmente anche nelle parole sembra esser tornato il vecchio Schumi. Vedremo a Montecarlo se saprà confermarsi.
RITROVATO
VOTO 8 A FERNANDO ALONSO
Al posto giusto nel momento giusto. Vanta un bel passo seppur le prestazioni della Ferrari non sembrano ai livelli di McLaren e RedBull. Restando non troppo lontano da Vettel approfitta dell’inconventiente del tedesco e conquista il secondo posto. Alonso si conferma quel leader che in casa Ferrari mancava ormai da tanto tempo. Suona la carica alla squadra esclamando “abbiamo il potenziale per vincencere il mondiale”. E’ vero, l’ottimismo, spesso, porta buoni risultati.
CINICO
VOTO 9 A LEWIS HAMILTON
Ancora una volta una grande prestazione. L’inglese approfitta dell’inconveniente che ha costretto Vettel a perdere qualche secondo in pit-lane nel corso del primo pit-stop e relega il tedesco con una manovra dura ma efficace alle sue spalle. Sfrutta al meglio la McLaren riuscendo ad intromettersi tra le RedBull piglia tutto. Peccato per il cedimento, avrebbe chiuso secondo e sarebbe stato ad un punto dalla vetta mondiale.
DETERMINATO
VOTO 10 A MARK WEBBER
Gli manca solo il giro veloce per conquistare la lode. Grande pole al sabato, strepitosa prestazione domenica. Irragiungibile per tutti l’australiano scappa ad un ritmo insostenibile. D’altronde deve guadagnarsi una riconferma che per lui non è proprio così scontata.
LEPRE
Valerio Lo Muzzo
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