ISTANBUL 30.05.2010 Come un bambino lanciato su una pista di autoscontri, Sebastian Vettel la combina grossa, distruggendo i sogni di vittoria propri e quelli del suo team, inizialmente inarrivabile, adesso raggiungibile. La McLaren è stata infatti autrice di un recupero spettacolare, sia sul piano tecnico che su quello dei risultati. Il team di Woking è riuscito a competere contro i “bibiatari magici” che prima volavano, mentre ora corrono semplicemente. Il ragionamento però può esser pensato al contrario, credendo che sia la McLaren ad aver messo le ali e non la RedBull ad averle perse.
DTM – Qualifiche Eurospeedway: Prima fila Mercedes, ottavo David Coulthard
Ci sarà una prima fila tutta Mercedes nella gara di domani al Lausitz, nell’Eurospeedway Paul di Resta conquista la pole position davanti al compagno di scuderia Bruno Spengler, terza posizione per la miglior Audi, quella di Ekström. Green partirà dalla quarta posizione, quinto il dominatore delle sessioni di prove libere Rockenfeller che conquista in ogni … Leggi tutto