Toronto ed Edmonton saranno i due eventi canadesi della Indycar 2009. L’annuncio ufficiale è stato dato oggi, 30 Luglio 2008. Ci saranno diciotto gare con otto fra stradali e cittadini e dieci appuntamenti su ovali. Ci sarà anche un’altra gara del campionato Champ Car, Long Beach, mentre desta scalpore l’ esclusione di lusso di Surfer’s Paradise. Toronto si terrà a metà stagione, 12 Luglio, una settimana dopo Watkins Glen e due prima dell’aeroportuale dell’Alberta.
Dopo 5 gare disputate senza aver mai sfigurato, John Andretti dovrà abbandonare provvisoriamente il campionato Indycar series, e al suo posto tornerà Jay Howard, vero punto di forza del team Roth Racing. Lo statunitense è stato richiamato proprio perchè è più abile sui circuiti stradali, a differenza di Andretti che dà il meglio sugli ovali.
Sarà anche la sua stagione più sfortunata, ma Tony Kanaan non desiste, tanto che sull’ovale di Richmond stupisce tutti e si prende la pole, quella sognata da tempo, da completare con la ciliegina sulla torta, cioè la gara. Nulla ha potuto Marco Andretti che è stato autore di una sessione dotata all’attacco, senza sbagliare nulla, … Leggi tutto
Domenica si chiuderà un lungo capitolo che ha segnato la storia del motorsport. La CART/Champ Car, dopo lunghi anni di emozionanti momenti contrassegnati da sorpassi, incidenti, attimi di gioia e di dolore, ha deciso di concludere la sua storia sul circuito di Long Beach. Ebbene sì, quel cittadino che ti fa rabbrividire il cuore, segnerà la fine di questa avventura che ha visto eroi di varie generazioni, e tra questi Mears, Andretti Mario e Michael, Bobby Rahal, Al Unser jr, Eddie Cheever,Montoya, Zanardi, Herta, Franchitti, Bourdais, Vasser tanto per citarne alcuni in ordine sparso.
Newman Haas Laningam
Graham Rahal vincendo la gara ha fissato un triplo record storico per le statistiche: prima vittoria degli ex- teams CCWS nel campionato Indycar Series , avvenuta alla seconda gara per la cronaca; primo pilota ad aver vinto con un’ età cosi’ giovane, diciannove anni; vittoria al gran premio di debutto (a Miami era assente).
PENSKE
Helio Castroneves ha concluso la gara dopo un bellissimo duello all’ultimo restart con un testa testa con G.Rahal, prima di cedere ed accontentarsi della seconda piazza . L’ultima ripartenza aveva annullato a sfavore del giovane vincitore un distacco abissale dal brasiliano, secondo in gara ed era stata causata da un incidente a seguito del contatto fra Meira su Delphi Panther National Guard – Perera su Conquest con Bell coinvolto accidentalmente.
Quando meno te lo aspetti, avviene sempre una sorpresa. E’ la situazione che ha visto protagonista Graham Rahal, figlio del leggendario Bobby, vincitore del gp di St. Petersburg in cui la pioggia non si è risparmiata ed ha reso le cose ancora più difficili per i piloti. Una gara davvero incerta fin da subito in cui, con la pioggia incessante che scendeva sul cittadino statunitense, si era deciso di partire sotto regime di Pace car.
Finalmente è arrivata la prima vittoria dell’anno per l’Audi nell’Alms. Molti si aspettavano una lotta con la Porsche nella 2 ore di St Petersburg e così è stato. Alla fine, dopo 2 ore davvero movimentate, Luhr non ha tradito le attese e a 2 minuti dalla fine non si è risparmiato il sorpasso decisivo alla Rs Spyder di Dumas, reduce dal trionfo a Sebring.
Nella terza tornata di libere è Ryan Briscoe con Penske a far segnare il miglior tempo, dietro di lui Marco Andretti , Oriol Servia e Justin Wilson. Il pilota autore dello spettacolare quanto terribile incidente sul “Superspeedway” di Chicago 2005 (qui nella foto) che sembrava aver messo la parola “fine” alla sua giovane carriera, ha girato alla media oraria di 102.899 miglia. Stavolta Kanaan e Castroneves non hanno brillato nei tempi ma si sono limitati a sistemare le loro vetture in vista delle qualifiche , i cui risultati li sapremo stasera. In risalita Wheldon dietro a Dixon quinto, mentre per il resto è grande equilibrio tra i piloti appartenenti alle ex-due serie rivali, e a differenza di Miami, stavolta non ci sono stati due tronconi separati in modo netto e reciso. Almeno nelle libere. E in qualifica forse ci saranno delle belle sorprese per quanto riguarda la pole.
Helio Castroneves si dimostra il più veloce al termine di entrambe le prove libere del venerdi’ nell’appuntamento del gran premio cittadino della Florida sponsorizzato dalla Honda., con la media oraria di 102.359 miglia oraria.
“Sono contento di quanto fatto finora, ma è domani che dobbiamo dimostrare quanto andiamo veloci veramente. La vettura era bene bilanciata e siamo stati bravi nell’assemblare il miglior lotto possibile per girare al meglio questo pomeriggio”.