“C’era una volta.. “. Potrebbe essere l’inizio di un racconto epico o di una fiaba. E in effetti di entrambi si tratta. Epico perchè sembrano passati ,ormai secoli, da quando le formule d’ oltreoceano e la F1 si scambiavano a vicenda i piloti, e questo interscambio serviva a creare , alimentare ed accrescere leggende viventi, come Mario Andretti, o come Eddie Cheever. Epico perchè Jacques Villeneuve ha dimostrato che il nome del padre non poteva essere onorato meglio di quanto egli abbia fatto nell’arco della sua carriera. Una carriera con alti e bassi, di cui si tendono maggiormente a ricordare, gli anni bui di una Bar che non voleva decollare, anni in cui il suo talento si era offuscato a tal punto, che i suoi estimatori si erano ,presto, trasformati in detrattori. Cosi’ non va. Perdere l’occasione di restare al top, al vertice, per una mera questione di soldi e ricchezza materiale. Forse. Jacques non è degno di indossare il casco che appartenne al padre Gilles. Non è degno di guidare la rossa numero “27”.
News Motori
WTCC:”Choo sarò anche io”
Ormai i cinesi sono ovunque, anche nel turismo, complice la gara di Macao che in fin dei conti è più cinese che portoghese. Il nome del pilota è quello di
Formula 1:”Merlbourne di notte”
Lo scorso mese di novembre, all’insaputa dei più, sono stati svolti dei test sul circuito di Melbourne, per consentire alla gara australiana di prosegire la sua partecipazione al mondiale, nonostante la grave situazione economica in cui versa la società organizzatrice dell’evento.
Formula 1:”Hulkenberg in Williams”
Il futuro della Williams molto probabilmente- svezzamento di Nakajima a parte- avrà un nome che varrà per due: Nico Rosberg e Nico Hulkenberg. Tedeschi entrambi, omonimi, almeno per l’onomastica, quasi simili, se guardiamo l’aspetto, giovani, ma anche diversi: il primo figlio di una leggenda e già affermato ai riflettori dei più. Il secondo più sconosciuto, ma non per i veri appassionati che, avendolo scoperto nel 2006 nel campionato A1 Gp, ne sono rimasti estasiati.
WTCC:”Nuovo sistema zavorre”
E’ targata Chevrolet la nuova proposta per livellare le prestazioni delle auto nella categoria WTCC.
Gp2: la nuova stagione prende contorni più definiti
Gli organizzatori della “Gp2 Series” hanno confermato ad Ottobre che gli stessi tredici teams della stagione 2007 sarebbero stati ai nastri di partenza nella prima gara del 2008.
Intanto il successo dimostrato in tre anni da questa nuova serie, ha suscitato l’interesse sempre più morboso di papabili trenta nuove scuderie disposte a contendersi i possibili spazi lasciati vuoti da altri teams negli anni a venire , o comunque ad aggiudicarsi l’entrata nel campionato cosi’ da aumentare , anche se non sensibilmente, il numero delle squadre partecipanti.
Conferma Corvette per l’ALMS 2008
Anche Corvette Racing ha confermato la sua presenza per l’American Le Mans Series 2008 con due veicoli nella categoria GT1. La scuderia ha in palmares sette
Loeb: un futuro in F1
Ora che il campionato rally è finito, Loeb ha deciso di provare nuove emozioni: il 5 dicembre sul circuito francese del Castellet, l’extraterrestre ha guidato la monoposto di Heikki Kovalainen per un ora.
IRL: Il pre-stagione non vive solo di mercato
Gli addii, rispettivamente di Dario Franchitti, titolato nella stagione appena conclusasi, e di SamHornish jr. , una pietra miliare di questa categoria, non hanno destato sconforto nell’ambiente della Indy Racing League. Il campionato di Tony George sembra aver trovato nuova linfa con l’ingaggio di nuovi promettenti talenti , come Alex Lloyd, e graditi ritorni , Ryan Briscoe e Ryan Hunter-Reay. Il primo vincitore della categoria cadetta ,la “Pro Series”, ha avuto l’onore di farsi predisporre una terza vettura dal Target Chip Ganassi, e presto si confronterà con i veterani , e titolati, Scott Dixon e Dan Wheldon.
Grand AM – La corazzata Ganassi
Il primo grande appuntamento del 2008 per gli appassionati delle corse automobolistiche americane sarà la Rolex 24, in programma alla fine di Gennaio. In