Dopo il successo a Le Mans, Audi torna a vincere anche su terra americana. L’Audi tedesca di Luhr-Werner ha infatti trionfato davanti ai compagni di squadra italiani Pirro e Capello.
Dopo il successo a Le Mans, Audi torna a vincere anche su terra americana. L’Audi tedesca di Luhr-Werner ha infatti trionfato davanti ai compagni di squadra italiani Pirro e Capello.
A Lime Rock, Gil De Ferran non si era mostrato soddisfatto di aver perso la pole per pochi centesimi a favore dell’Acura di David Brabham, e dopo sette giorni è finalmente arrivata la rivincita. La sua Acura ha infatti fatto segnare il miglior tempo davanti alla vettura gemella del Team Highcroft di Brabham-Sharp, terza posizione per la prima RS Spyder targata Penske con Bernhard-Dumas.
Tramite una lettera scritta ed inviata da Daniel Poissenot, ci sono giunti nuovi aggiornamenti da parte dell’Aco che dovrebbero entrare a far parte del nuovo regolamento, spesso contestato negli ultimi mesi a causa dei frequenti incidenti che si sono succeduti in varie piste europee, da Monza a Le Mans. Il 15 Settembre avremo a disposizione il completo regolamento che sarà attivo dal 2009:
Dopo la faticosa doppia trasferta di Andretti tra Nashville e Lime Rock, il team capitanato dal padre Michael, che detiene un’Acura Lmp2, ha scelto il giusto pilota da affiancare a Frank Montagny. Raphael Matos, brasiliano, corre attualmente in Indy Lights con buoni risultati.
Prima gara dopo la 24 ore di Le Mans per l’ ALMS e subito grandi sorprese. Vittoria infatti per l’ Acura del team Highcroft guidata da Sharp e Brabham, quest’ultimo autore di una strepitosa rimonta nei 15 minuti finali sulla Penske Porsche di Timo Bernhard recuperandogli 8 secondi per poi superarlo grazie ad un rallentamento causato da alcuni doppiaggi. Al terzo posto la seconda Penske, di Long-Maassen nonostante una penalità per il contatto con Leitzinger, costretto poi al ritiro per il cedimento dell’ala posteriore della sua RS Spyder.
Una corsa divertente si è svolta sul circuito di Oschersleben e che ha visto come protagonista, già da ieri, l’Aston Martin del team Jet Alliance. Ma maggior merito è andato a Wendlinger, autore di una 2 ore piena di grinta, che non ha mai perso la concentrazione necessaria fin da quando ha dovuto cedere la prima posizione dopo una partenza lanciata, non proprio tra le migliori.
Una particolare, quanto unica, novità andrà di scena sul circuito cittadino di Bucarest in occasione del Gp di Romania valevole per il Fia Gt. Infatti, gli organizzatori hanno deciso di spezzare in due la gara che non sarà più della durata effettiva di 2 ore ma bensì di 60 minuti.
Il futuro di Biela nell’Audi potrebbe non avere altri sbocchi. Infatti il tedesco, vincitore di cinque 24 ore di Le Mans, sarà sostituito da Dindo Capello per le restanti gare del campionato Alms. La decisione è stata presa dalla Casa tedesca che ha ritenuto indispensabile attuare questo cambiamento. Tutto va a favore del nostro pilota italiano, che dopo aver iniziato negativamente la stagione nella Lms, si è potuto prendere la rivincita alla 24 ore di Le Mans, trionfando in una gara pazzesca, oltre che divertente.
Dopo aver raccontato le gesta della Maserati che nella prima ora ha fatto il diavolo a quattro, alla fine nella 2 ore di Adria l’ha spuntata la Corvette con il nostro Gollin, puro protagonista della serata. Nonostante Bertolini e Bartels si sono dovuti inchinare alla vettura americana, per colpa di un drive through che le loro speranze si sono dovute spegnere a meno di 30 minuti dalla fine della corsa.
Finalmente il Fia Gt è approdato ad Adria e dopo aver completato un’ora di gara, la situazione vede la Maserati di Bartels- Bertolini comandare la gara con pochi secondi di vantaggio sulla Corvette C6r del team Phoenix Racing che attualmente è guidata da Deletraz.