Dopo aver strabiliato favorevolmente il pubblico della Gp2, Bruno Senna sembra suscitare ancora più interesse nel circus della F1. Non solo la Toro Rosso, con Berger smanioso di avere il brasiliano accanto, ma anche Honda, Toyota e Williams si sono mostrati favorevoli ad un possibile approdo del 24enne, il quale è ancora in corsa per … Leggi tutto
E’ una Renault in netta progressione, quella vista ieri nel gran premio d’Ungheria, l’ ultimo prima delle tre settimane di pausa estiva. Fernando Alonso ha portato a casa un ottimo quarto posto, il miglior risultato in gara dall’inizio della stagione mentre Nelsinho Piquet conferma il trend positivo e conquista un buon sesto posto finale.
Non ci crede ancora Timo Glock, che oggi ha conquistato il suo primo podio in carriera nel gran premio di Budapest, un podio arrivato all’esordio in F1: “E’ incredibile! Avevo una macchina fantastica. Incredibile, al mio primo anno..”ha detto un incredulo Glock. “Non potevo crederci quando ho visto il motore di Felipe fumare. Avevo molta pressione addosso perché Kimi era davvero vicino, inoltre stavo lottando molto con le gomme morbide. Sapevamo fin da Venerdì che sarebbe stato difficile con la mescola morbida. Negli specchietti vedevo che Kimi era dietro di me e quindi mi sono detto che non potevo fare errori.” ha commentato Glock.
“E’ stata un’ottima qualifica per me, sono molto felice!” Sono queste le prime parole di Timo Glock che ha già dimenticato il brutto incidente del gran premio di Germania. “Abbiamo iniziato bene ieri, il team ha fatto un lavoro eccezionale questa notte e abbiamo apportato le giuste regolazioni al set up. Non è stata così facile oggi soprattutto scegliere le gomme ma insieme ai miei ingegneri non abbiamo perso la calma e abbiamo fatto la scelta giusta” ha proseguito.
Conquista il popolo ungherese la pinna adottata dalla Ferrari per questo caldo ed importante week-end. Tanti pronostici erano sicuramente contro la Rossa e lo sono tuttora, ma dopo aver visto in pista sia Massa che Raikkonen sorge il dubbio che questo gp stia già nelle loro mani. Primo tempo per il brasiliano, unico a scendere sotto il target dell’1.21, subito seguito dal finlandese che ha provato in maniera limitata la pinna, concentrandosi di più sulla configurazione tradizionale, molto vicina a quella adottata in Germania.
Anche la Ferrari segue la moda del rivoluzionario cofano motore ad ala di squalo, comparso per la prima volta nei test invernali sulla Red Bull e poi introdotto anche dalla Renault, dalla Force India, dalla Toro Rosso e testato prima del gran premio di Hockenheim anche da Toyota e McLaren. Il team di Maranello proverà nella giornata di oggi la nuova appendice aerodinamica, che è stata introdotta anche dalla Honda sulla vettura di Barrichello.
Secondo Jarno Trulli, che ha testato nella giornata di ieri i due diversi compounds di gomme slick messi a disposizione dalla Bridgestone è ancora troppo presto per esprimere dei giudizi sulle gomme slick, che verranno reintrodotte a partire dal 2009, dopo essere state abolite alla fine del 1997.
Il presidente della Toyota F1 John Howett, è perplesso sull’utilizzo del tanto discusso ‘KERS’, ovvero il sistema di recupero dell’energia cinetica, reso obbligatorio dalla FIA a partire dalla prossima stagione. Grazie all’innovativo sistema, applicato al sistema frenante della monoposto, l’energia cinetica che normalmente durante la fase di decelerazione si disperde nell’ambiente, viene invece immagazzinata e trasformata in energia meccanica consentendo un miglior funzionamento del motore in termini di prestazioni a beneficio anche dell’ambiente grazie ad una minor consumo e quindi anche di CO2 emessa.
Timo Glock, dimesso nella giornata di ieri dall’ospedale in cui è rimasto sotto osservazione per 48 ore, ha dichiarato al giornale tedesco ‘Bild’ che il suo ricovero è stato solo una semplice routine e che l’unica traccia dell’incidente è un leggero dolore alla schiena che comunque spera possa permettergli di scendere nuovamente in pista già da Giovedì per i test a Jerez de la Frontera.
HOCKENHEIM 19.07.2008 Quelle che sembravano semplicemente parole al vento sono diventate realtà. La realtà oggi dice che le McLaren hanno superato le rosse, di poco, di un niente, ma son pur sempre davanti.Hamilton è in pole, e che pole, mentre Massa lo incalza di quel poco, di quel niente. Stupisce, in positivo, il nostro Jarno Trulli, quarto davanti nomi grossi come Alonso, Raikkonen e Kubica.